Le Isole Egadi, rappresentate dal vice sindaco, Lorenzo Ceraulo, sono state presenti a Stoccolma, dove si è svolto il forum “3rd Clean Energy for EU Islands & technical fair”, proseguito a Mariehamn, in Finlandia, che ha posto l’attenzione sui passi pratici verso la decarbonizzazione delle isole dell’UE, comprese soluzioni tecnologiche ed esempi ispiratori dell’arcipelago nordico, Åland, Gotland e Öland, e oltre. Le discussioni hanno coinvolto tutti i livelli di governance, da quelli decisionali locali a quelli europei.
Per rafforzare lo scambio e la collaborazione tra le isole dell’UE, il forum ha presentato sessioni interattive incentrate su diversi elementi del percorso di transizione all’energia pulita: dalla creazione di una collaborazione iniziale multi-stakeholder, allo sviluppo di un’agenda di transizione energetica pulita, a concetti di finanziamento e investimento. Tutte le parti interessate legate alla transizione dell’energia pulita nelle isole dell’UE sono state invitate a Stoccolma e alle Isole Åland per sostenere il loro programma di transizione per l’energia pulita.
I fornitori di tecnologie chiave per la transizione dell’energia pulita nelle isole dell’UE sono 26.
Favignana e le Isole Egadi, già protagoniste nei mesi scorsi dei progetti avviati con Greening the Islands, seguono con attenzione gli studi rivolti al mondo delle energie pulite, e il territorio e il suo ambiente sono stati presentati dal vice sindaco Ceraulo nel corso della mattinata di ieri, quando il gruppo dei relatori è partito per Mariehamn con il traghetto e sulla nave si è tenutaterrà la prima metà della seconda giornata.
Presenti per l’Italia, anche due tecnici per Pantelleria e uno per l’isola di Salina; il prof. Gianni Chianetta di Greening the Islands, dell’Università La Sapienza di Roma, un prof. del Politecnico di Torino e due rappresentanti del Segretariato dell’UE. Oggi, nell’arcipelago finlandese di Aland, la conclusione del terzo forum Clean Energy for EU Islands del Segretariato delle Isole della Commissione Europea, con la sessione di Greening the Islands moderata dal suo direttore Gianni Chianetta e dedicata alla cooperazione pubblico-privato. In questa occasione sono state presentate delle best practice da parte di Andrea Necci di Terna Energy Solutions, Davide Astiaso Garcia in rappresentanza di Wind Europe, e Anev Hannah M. Marczinkowski dell’Università danese di Aalborg, tutti membri del GTI Observatory.
“Favignana ha fatto molto sui diversi fronti della sostenibilità a partire dalla mobilità. Nel nostro Comune – ha spiegato l’ingegnere Ceraulo, intervenuto appositamente – ci sono circa 6.500 bici, tra quelle a noleggio e quelle private, siamo tra i Comuni isolani con maggior numero di impianti fotovoltaici distribuiti e contiamo nel coinvolgimento delle società internazionali leader nell’innovazione grazie alla nostra adesione all’Osservatorio di Greening the Islands per rendere il nostro arcipelago una delle destinazioni green più note al mondo”. Proprio tra due settimane, ossia il 28 e 29 maggio si terrà a Favignana la “due giorni” di incontro con le imprese membri dell’Osservatorio internazionale, che tra gli altri vedrà coinvolte aziende come Terna Energy Solution, Enel X, Hitachi ed Axpo, moderato dagli specialisti di Greening the Islands, che nei mesi scorsi hanno già gestito simili incontri nelle isole di Creta ed Helgoland (Germania). La prima giornata sarà dedicata all’approfondimento delle possibili soluzioni per le isole Egadi in tema di energia, acqua, mobilità e rifiuti. Nella seconda giornata si parlerà delle altre isole siciliane, e vi prenderanno parte i sindaci della Regione Siciliana, rappresentanti dei Ministeri dello Sviluppo Economico e Ambiente, di Enea e CNR, delle Università siciliane, dell’RSE e del GSE, dal quale sono attese le regole applicative del noto Decreto isole minori che renderanno operativo l’incentivo in conto energia per le rinnovabili nelle stesse isole minori.