Il Consiglio comunale di Buseto Palizzolo: “Stop all’insediamento selvaggio delle installazioni green”. Il consesso civico busetano nel corso di una seduta ha discusso della necessità di porre un freno all’insediamento di impianti eolici e fotovoltaici. Chiesti interventi a tutela del territorio.
Il Consiglio comunale di Buseto Palizzolo ha approvato all’unanimità un documento che sarà inviato agli organi statali e regionali competenti, nonché al Prefetto, che riguarda le istallazioni “green” nel territorio. Dal consesso civico busetano è partita la richiesta di fermare “l’insediamento selvaggio delle installazioni green“, sollecitando interventi per tutelare il territorio.
“Non possiamo permettere che decisioni su progetti di grande impatto ambientale vengano prese senza un’adeguata pianificazione e senza il coinvolgimento delle comunità locali,” affermano i consiglieri delle due forze politiche che fanno parte del Consiglio comunale di Buseto Palizzolo. “È essenziale – hanno rimarcato – che ogni installazione sia frutto di una valutazione ponderata, che tenga conto delle specificità del territorio e delle esigenze della nostra popolazione.“
Il documento, firmato da tutti i consiglieri, si conclude con una dichiarazione chiara e determinata: “Il nostro obiettivo è quello di tutelare il nostro paesaggio, i beni archeologici, l’agricoltura, la valorizzazione delle potenzialità turistiche e lo sviluppo economico dell’area. Per tutti questi motivi diciamo NO all’installazione di nuovi impianti eolici e fotovoltaici nel nostro Comune, a meno che non si tratti di aree idonee e condivise con gli organi locali competenti, che non comportino il sacrificio delle bellezze del nostro territorio”.
Per rendere più concrete le intenzioni, nei prossimi giorni si terranno ulteriori incontri tra le parti politiche del Consiglio e l’amministrazione comunale, con l’obiettivo raggiungere gli obiettivi stabiliti. “La difesa del territorio e delle sue peculiarità – concludono i consiglieri comunali nel loro comunicato stampa – è una priorità che richiede l’attenzione e il contributo di tutti. Continueremo a lavorare insieme per un futuro sostenibile che rispetti e valorizzi le nostre risorse naturali e culturali“.
Mario Torrente