Domani pomeriggio, a partire dalle 17, nei locali di Baglio Elena, a Pietretagliate, nel territorio di Misiliscemi, si terrà una conferenza dal titolo “Tuteliamo i nostri pozzi e bevai arabi”.
“La mappa del nostro territorio è punteggiata da molti pozzi, bevai e bagli costruiti dagli arabi che hanno dominato la Sicilia dal Nono all’Undicesimo secolo. Sono monumenti importanti che meritano di essere tutelati e valorizzati perché sono un elemento culturale e identitario del nostro Comune e potrebbero avere anche una funzione di richiamo turistico“, hanno spiegato gli organizzatori della conferenza, promossa da Italia Nostra, da Amici della Terra e dall’associazione Misiliscemi.
“Nel nostro sottosuolo – hanno continuato – è presente una ampia falda freatica dovuta all’acqua piovana che attraversa lo strato superficiale poroso (costituito da calcareniti) e si deposita nel sottostante strato argilloso impermeabile. Gli arabi hanno reso fertile il territorio del sito storico di Misiliscemi sfruttando quest’acqua sotterranea attraverso i pozzi e utilizzando un ingegnoso sistema per sollevarla con l’aiuto della forza degli animali. L’acqua, sollevata dalle senie, veniva accumulata nelle gebbie e distribuita ai giardini, con un articolato sistema di canali. Lungo la regia trazzera Trapani-Mazara sono presenti molti pozzi e bevai indispensabili per ristorare i viaggiatori di un tempo e i loro animali. Questa vecchia strada, insieme ai suoi pozzi ed ai suoi abbeveratoi, potrebbe diventare un importante percorso turistico. Inoltre, alcuni abbeveratoi e lo spazio che li circonda sono demaniali e potrebbero essere affidati al Comune che potrebbe utilizzarli per diversi usi pubblici“.
L’incontro si aprirà con i saluti di Barbara Mineo, assessore alla Cultura del Comune di Misiliscemi, Antonio Pellegrino, presidente Italia Nostra Trapani, Carlo Foderà, presidente Amici della Terra Trapani e Milena Imbornone, presidente Associazione Misiliscemi. Sono previste le relazioni di Ferdinando Maurici, soprintendente del Mare della Regione siciliana, che parlerà dell’importanza e delle innovazioni della dominazione araba in Sicilia, del geologo Angelo Strazzera, che affronterà il tema del sottosuolo e dell’acqua a Misiliscemi, e di Guglielmo Alestra, dell’associazione Misiliscemi, che farà un focus sui pozzi e abbeveratoi a Misiliscemi. Le conclusioni saranno affidate al sindaco di Misiliscemi Salvatore Tallarita.
Mario Torrente

