Pronto soccorso terra di nessuno. Soprattutto durante la notte. Nemmeno la presenza di un vigilante basta a tenere a freno le intemperanze di pazienti e familiari stanchi di fare la fila per la cronica carenza di personale. Questa notte un altro episodio di violenza all’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani. A farne le spese proprio la guardia giurata in servizio nell’area di emergenza del nosocomio. A creare attimi di tensione e paura, il familiare di una paziente. Stanco di attendere le dimissioni della figlia che tardavano, a suo dire, ad arrivare è andato in escandescenza, prendendosela con medici e infermieri. L’atmosfera è subito diventata incandescente. Le urla hanno richiamato l’attenzione del vigilante che è intervenuto nel tentativo di riportare la calma. Ergo, aggredito e picchiato. Il responsabile è stato denunciato dalla polizia. Non è la prima volta che al Sant’Antonio Abate si verificano episodi del genere. E a pagarne le conseguenze il personale in servizio, vittima di aggressioni, insulti e minacce.