La Corte d’Assise di Trapani ha condannato all’ergastolo Onofrio “Ninni” Bronzolino, 54 anni, ritenuto colpevole della morte della compagna Anna Elisa Fontana, 50 anni, avvenuta a Pantelleria nel settembre 2023. La sentenza è giunta accogliendo la richiesta del pubblico ministero di Marsala, Diego Sebastiani.
Secondo quanto ricostruito durante le indagini condotte dai carabinieri, Bronzolino avrebbe agito con premeditazione, spinto da una gelosia definita “esagerata e ingiustificata” dalla Procura. Nei giorni precedenti al tragico episodio, l’uomo avrebbe più volte minacciato la compagna di darle fuoco. Il 19 settembre 2023, avrebbe messo in atto quelle minacce, cospargendo la donna di benzina e incendiandola. Fontana è morta tre giorni dopo, dopo un’agonia atroce, a causa di ustioni di secondo e terzo grado che avevano colpito il 90% del corpo.
Le indagini hanno anche evidenziato che la vittima sarebbe stata sottoposta a maltrattamenti già a partire dal 2022, ma non aveva mai sporto denuncia.
Bronzolino, attualmente detenuto, è difeso dall’avvocato Rosario Triolo. Parte civile nel processo si sono costituiti, tra gli altri, gli avvocati Marilena Messina per Anna Bonomo, madre della vittima, e gli avvocati Leo Genna e Marianna Rizzo per i figli della donna. Rizzo ha rappresentato anche il Comune di Pantelleria, che si è unito all’azione civile.
