Sorride. Sa che ha fatto un grande regalo a tutti i tifosi granata. Coach Jasmin Repesa è più che contento della vittoria della Trapani Shark su Trento. Le sue parole sono chiare.
“Ci aspettavamo una partita impegnativa per mille motivi. Non sono primi per caso, lo sapevamo. Sono una squadra che gioca un basket di altissimo livello, non mollano mai. Ci voleva forza, pazienza, attenzione per vincere questa partita. Dopo Trieste si parlava della più bella partita da 20 anni, sono stato felicissimo perché la nostra squadra contribuisce a vedere un basket così. Una promozione non solo per noi, ma anche per tutto il campionato. Ma stasera mi sembra che siamo andati ancora sopra. È stata molto più bella di quella di Trieste, sicuramente molto interessante. Tutte e due le squadre hanno confermato i loro numeri in un ambiente straordinario. Essere parte di questo è un orgoglio, un privilegio”.
Insomma, un vero e proprio spot per la pallacanestro italiana. Entrando nel dettaglio tecnico della gara, Repesa afferma: “Abbiamo sbagliato troppo nel primo tempo dal punto di vista dell’attenzione. Ci sono giocatori che rendono e producono in modo diverso, con tagli o rimbalzi come Niang e Pecchia. Nel primo tempo abbiamo subito troppo a rimbalzo. Ci voleva più attenzione”.
Poi, però, la reazione. “Secondo tempo, nel terzo quarto, Eboua ha fatto un ottimo lavoro su Lamb in difesa e siamo andati a +10. L’inizio dell’ultimo quarto è partito in modo storto, ho speso due timeout. Fortunatamente dopo il 2+1 di Brown abbiamo ripreso fiducia e vinto. Li abbiamo limitati a rimbalzo in attacco. Noi abbiamo registrato 30 assist, abbiamo fatto tutto quello che serviva per vincere. Complimenti a tutti, alla squadra e al popolo trapanese”.
Francesco Tarantino