Una conferenza stampa assai partecipata, quella di ieri presso il Comando Regionale dell’Arma, sull’arresto da parte del ROS dei Carabinieri del superlatitante Matteo Messina Denaro. Era presente anche Vincenzo Agostino che ai nostri microfoni ha lanciato il suo grido di dolore per l’assassinio del figlio Nino, agente della Polizia di Stato, trucidato assieme alla moglie Ida, al quinto mese di gravidanza, nell’agosto del 1989.
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