di Mario Torrente
Trapani si prepara all’uscita della processione dei Misteri, un momento molto sentito da un’intera città. Il focus dedicato all’origine dei sacri gruppi che da quattro secoli fanno prendere forma al suggestivo e lungo corteo religioso del venerdì santo.
Non c’è una data precisa che segna l’inizio della processione dei Misteri a Trapani. Si solo il periodo di riferimento, il 1600, e quello che è il primo atto di affidamento di un gruppo, quello dell’Ascesa al Calvario, che porta al data al 6 aprile 1612. Ma ciò non vuol dire che questo sia stato il primo gruppo ad essere realizzato, come spiegato da Beppino Tartaro, giornalista, scrittore e profondo conoscitore dei riti della Settimana Santa a Trapani. Le origini delle prime rappresentazioni, non con gruppi scultorei ma con scene animate, risale infatti al medioevo con le Casazze, che portano a Genova ed in Spagna. Poi ci fu la controriforma, con il concilio di Trento che portò diverse novità, tra cui l’introduzione delle processioni con gruppi scultorei portati a spalla. Ed in questo contesto un ruolo importante ebbero i Gesuiti che favorirono la costituzione della Società del Preziosissimo Sante per realizzare e condurre i primi gruppi in processione.
ASCOLTA IL RACCONTO DI BEPPINO TARTARO SULLE ORIGINI DEI MISTERI A TRAPANI