Tempo di Esami di Stato

È arrivato il momento tanto atteso, quello che divide la vita in un “prima” e un “dopo”: domani, mercoledì 19 giugno, poco meno di 45mila ragazze e ragazzi siciliani varcheranno la soglia delle loro scuole per affrontare la prima prova scritta dell’Esame di Stato, quella d’Italiano.

Un appuntamento che profuma di sogni, notti insonni e futuro. L’emozione è la stessa in ogni angolo dell’isola, dalle aule affacciate sul mare di Trapani a quelle in cima ai colli di Enna. Sono studenti dei licei, degli istituti tecnici e professionali, provenienti sia dalle scuole statali sia da quelle paritarie, a incrociare penne e pensieri in una prova che è anche rito di passaggio.

Rispetto all’anno scorso, i numeri sono in lieve calo: i maturandi erano oltre 46mila. Anche le commissioni d’esame, che quest’anno sono più di 1200, sono diminuite in quasi tutte le province. L’unica eccezione è a Siracusa, Ragusa e Caltanissetta, dove si registra un piccolo aumento. Il maggior numero di maturandi si concentra a Palermo e a Catania.

Seguono Messina, Trapani, dove sono poco più di 3800, e poi Agrigento, Siracusa, Caltanissetta, Ragusa ed Enna. Nei licei, ancora una volta è lo scientifico che conta il maggior numero di maturandi, seguito dal classico, dalle scienze umane, dal linguistico e dalle opzioni applicate o sportive.

Negli istituti tecnici, l’indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing” resta tra i più gettonati, anche se con un calo rispetto allo scorso anno. Seguono l’informatica, il turismo e le relazioni internazionali.

Nei professionali, domina l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera. C’è anche chi affronta l’esame da esterno, circa 1.200 candidati che, per motivi diversi, affrontano il loro percorso da solisti.

Ma l’emozione, per tutti, è la stessa: un mix di paura, orgoglio e voglia di dimostrare chi si è diventati.

Domani sarà solo l’inizio. Dopo la prima prova, ci sarà la seconda, poi l’orale, e infine la libertà. Ma in quel foglio bianco che aspetta di essere scritto, c’è già tutto: il coraggio di provarci, la forza di essere giovani e la voglia di prendere il proprio posto nel mondo. Buona maturità, Sicilia.