Disposta l’archiviazione per l’Onorevole Marianna Caronia nell’ambito del processo “Mare Monstrum” su presunti atti corruttivi e traffico di influenze, per favorire gli armatori Ettore e Vittorio Morace.

Lo ha deciso il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trapani Samuele Corso, accogliendo la richiesta di archiviazione avanzata dallo stesso PM, Franco Belvisi. Sia il PM, sia il GIP hanno escluso un ruolo attivo della deputata regionale in un ipotetico accordo di traffico illecito di influenze, ritenendo non dimostrato alcun intervento diretto da parte dell’indagata su componenti della Commissione parlamentare Trasporti dell’assemblea Regionale Siciliana o su altri soggetti.

L’on. Caronia era stata accusata di aver ostacolato, nell’ottobre del 2016, la nomina di un consulente della Commissione stessa in materia di trasporti marittimi, trattandosi di nomina sgradita a Ettore Morace e di aver ricevuto per tale atto una buona uscita non congrua pari a € 100.000 da parte della Siremar Spa.

Al contrario nel corso del procedimento gli avvocati Ninni Reina e Marco Lo Giudice, difensori dell’on. Caronia (assunta nel 1991 dalla Siremar), hanno dimostrato che la buona uscita era inferiore, e dunque ingiusta per difetto, rispetto a quella percepita da altri dipendenti con livello d’inquadramento inferiore.