Ultimo giorno oggi ad Erice per l’ottava edizione della Festa FedEricina, manifestazione che si è aperta venerdì per andare avanti per tutto il fine settimana regalando un autentico tuffo nel medioevo.
L’iniziativa è organizzata dal Gruppo Medievale “Monte San Giuliano – Erice”, con il patrocinio dell’amministrazione comunale, con l’obiettivo di celebrare la storia e la cultura del Medioevo siciliano. Per tutto il fine settimana hanno tenuto banco le atmosfere del Medioevo, nella suggestiva cornice della città del Monte Attorno alla chiesa di San Giuliano è stato allestito il villaggio medievale, con i mestieri di un tempo ma anche degustazioni e laboratori lungo le strade. A piazzetta San Giuliano già ieri si sono tenuti i primi spettacoli, con danze medievali e le sfilate partite da porta Trapani. Diversi i momenti previsti nell’ambito del programma, tra cui la Notte Federicina ed il grande corteo storico. Ad Erice per la Festa Federicina sono presenti diversi gruppi, s partire dai Tamburi di Buccheri ai Musici e Sbandieratori Casa Normanna di Motta Sant’Anastasia, i tamburi e la corte Sicularagonensia di Randazzo. Nei cortili accanto alla chiesa di San Giuliano, un’atmosfera unica ha preso forma il Villaggio storico, dove artigiani e mercanti hanno esposto la propria mercanzia e le varie degustazioni di un tempo.
E ieri sera nell’ambito della manifestazione si è tenuta la Notte Federicina. Alle ore 21,30 cè stato l’arrivo di re Federico III di Sicilia con la moglie Eleonora e la corte reale, e dalla 22 il grande spettacolo in piazza San Giuliano con le varie esibizioni dei musici, sbandieratori e le danze medievali della corte, per concludersi con lo spettacolo del fuoco dei Sfavillanti.
Oggi il gran finale della Festa FedEricina con la settima edizione del raduno dei cortei storici di Sicilia. Nel pomericcio si terrà il grande corteo dei gruppi provenienti da tutta la Sicilia, con oltre 150 figuranti. La conclusione in piazza loggia e il gran finale in piazza San Giuliano alle 18 con l’esibizione di tutti e l’omaggio all’antico patrono di Erice San Giuliano.
