I sindacati ACA Sicilia ed ACACISAL continuano il loro in difesa dei diritti di molti studenti disabilità delle scuole superiori di secondo grado.
Trapani non ha ancora avviato del tutto il servizio di assistenza specialistica, di autonomia e di comunicazione che è essenziale per gli studenti con disabilità: la causa, secondo quanto è stato detto il Libero Consorzio Comunale, sarebbe causata dalla non completezza delle domande che sono state presentate.
Il servizio, però, rischierebbe di non partire per i disabili meno gravi – cioè chi ha certificazione della disabilità con Legge 104 Comma 1 – perché il servizio sarebbe soltanto per gli studenti più gravi e, cioè, per chi ha il “Comma 3”.
«Abbiamo chiarito all’Amministrazione – spiegano i referenti di ACA Sicilia – che questa indicazione non è da riferirsi al comma del verbale della 104 ma alla certificazione di gravità redatta dall’ASP e che quindi, a queste condizioni, il servizio spettasse anche agli studenti con Comma 1. La questione è stata chiarita ma un’intera regione, a riguardo, brancola nel buio e tantissimi studenti con 104 ma con il Comma 1 vedono negarsi il servizio di assistenza all’autonomia e comunicazione. Abbiamo condiviso con la politica il problema ed abbiamo immediatamente ottenuto una risposta dall’onorevole Nicola Catania, di Fratelli d’Italia, che, si attiverà per dare pronta soluzione al problema portando in parlamento la questione già in questa settimana».