Ancora Udine

Dai play-off della scorsa stagione all’ultima sfida del 2021. Difficile banco di prova per la Pallacanestro Trapani contro la truppa di coach Matteo Boniciolli.

Dopo l’avvincente sfida dei play-off dello scorso anno Trapani ed Udine domenica torneranno a sfidarsi per la gara valevole per la dodicesima giornata del campionato di serie A2 ed ultima dell’anno solare. Una gara assai difficile per i granata, che domenica saranno sul parquet di Udine, candidata alla promozione in massima serie. Una squadra estremamente profonda con ben undici giocatori ad andare a referto. Numeri che nessuna formazione nel secondo campionato può permettersi. Alla guida dei bianconeri c’è Matteo Boniciolli, con un’esperienza navigata nei parquet di Italia, avendo allenato Avellino, Virtus e Fortitudo Bologna e la storica Virtus Roma, recentemente scomparsa dai radar del massimo torneo italiano. La guardia Lacey nelle scorse settimane ha sostituito il partente Lautier. Si tratta di una guardia statunitense dalla grande propensione al tiro dalla lunga distanza. Cappelletti, Mussini, Giuri e Nobile completano il pacchetto degli esterni estremamente competitivo: tra i migliori in assoluto del campionato di serie A2. Il secondo straniero è il pivot Walters: un giocatore duttile ed in crescita costante. In dubbio la presenza di Antonutti, colpito nelle scorse settimane dal covid. Esposito, Italiano, Ebeling e l’ex di turno Pellegrino, completano la formazione con una solidità che può creare forti difficoltà alla Pallacanestro Trapani, che, dopo mesi tribolati dal punto di vista fisico finalmente può scendere in serenità in campo. La squadra di coach Daniele Parente, infatti, in settimana si è allenata al completo con il solo Tomasini indisponibile per un altro mese. Il match di domenica appare estremamente difficile per i granata, che tenteranno in tutti i modi di vendere cara la pelle.