Una crisi che penalizza lavoratori e utenti. È quanto segnala il Sindacato dei lavoratori della comunicazione di Trapani a causa della carenza di personale negli uffici postali della provincia.
Una carenza di personale che ha raggiunto livelli critici. La gestione operativa di molti uffici del bacino territoriale, infatti, è affidata a un numero di lavoratori insufficiente, costretti a non avere più una sede stabili, ad essere più che flessibili e a far fronte a un carico di lavoro necessario ben diverso.
La situazione segnalata dal sindacato avrebbe portato portato a distacchi continui, così da tamponare le emergenze quotidiane. Una condizione che ha causato un crescente stress e un peggioramento delle condizioni lavorative e un generale abbassamento del servizio offerto ai clienti.
E poi c’è la situazione dei portalettere, che ogni giorno affronterebbero condizioni di lavoro estremamente difficili.
Secondo il sindacato, infatti, i carichi di lavoro sono diventati insostenibili, mettendo a rischio la sicurezza dei lavoratori, costretti a rispettare tempi di consegna sempre più serrati e a coprire aree territoriali ampie senza un adeguato supporto logistico.
Un’altra problematica riguarda la condizione dei lavoratori e delle lavoratrici con contratto a tempo determinato, che non possono esercitare gli stessi diritti dei colleghi a tempo indeterminato.
Una condizione inaccettabile, dunque, che ha portato la segreteria del sindacato a chiedere un intervento immediato di Poste Italiane, affinché vengano rispettati i contratti e garantita la numerica prevista per ogni ufficio postale.
«Solo così – scrive la segreteria – sarà possibile restituire dignità al lavoro dei dipendenti e assicurare ai cittadini un servizio all’altezza delle loro esigenze».
