Arrestato e condotto al carcere Pietro Cerulli di Erice
Il segretario generale del Comune di Trapani ha emesso un provvedimento disciplinare di sospensione per un dipendente del Comune, R. V., raggiunto da un provvedimento di custodia cautelare in carcere per due anni e due mesi: l’accusa nei confronti del dipendente comunale è quella di pedofilia. I fatti risalgono al 2016.
Il dipendente è stato arrestato e tradotto al “Pietro Cerulli”, lo scorso febbraio ma la notizia è trapelata soltanto oggi dopo il provvedimento di sospensione a firma del Segretario Generale del Comune.
Oltre all’arresto, per R.V. è scattata l’interdizione perpetua dai pubblici uffici ed è anche stato condannato al pagamento di 8000 euro, come pena aggiuntiva.
Il provvedimento di sospensione è previsto dall’articolo 61 del contratto nazionale di lavoro. Il Segretario generale del Comune capoluogo, nell’emettere il provvedimento di sospensione per il dipendente comunale, ha anche sottolineato al Dirigente del settore Personale che analogo provvedimento avrebbe dovuto essere preso già nel 2016: R.V. invece non fu, allora, colpito da provvedimento disciplinare di sospensione.