Un’enorme colonna di fumo nero ha coperto il cielo, già grigio, di Catania creando apprensione e incredulità soprattutto nei social, se è vero che la nube di fumo era visibile anche dalle zone dell’hinterland.
Tutti a chiedersi: ma che succede? Cosa sta bruciando?
L’incendio si è sviluppato in mattinata nella zona del porto etneo e in particolare nelle aree industriali che sorgevano, dato che sono dismesse da anni, nella zona del faro tra la via Domenico Tempio e la via dello Strettoio.
Si tratta dell’area industriale dimessa di quella che, un tempo, era la Italcementi. All’interno, tra ciò che rimane della vecchia fabbrica, in fiamme cumuli di rifiuti accatastati nel corso degli anni e ingenti quantità di materiale di risulta. Diverse le squadre dei vigili del fuoco impegnate a spegnere le fiamme, squadre
provenienti dalla centrale di Catania e dal Distaccamento cittadino Sud.
Sul posto anche i carabinieri e gli agenti della polizia municipale di Catania. Saranno i vigili del fuoco a indagare sulle cause dell’incendio, ma le immagini non lasciano spazio a molti dubbi: a bruciare sono soprattutto i cumuli di rifiuti accatastati all’interno dell’ex fabbrica diventata, negli anni, una maxi discarica abusiva come del resto tanti altri spazi della città di Catania lasciati al loro destino, ovvero incuria e abbandono.