Le tre domande della domenica a Piero Indelicato, attore e regista teatrale, per il terzo anno consecutivo nominato direttore artistico del Teatro Rivoli di Mazara e attualmente direttore artistico del cartellone di eventi a Campobello:
Prima domanda: Una nuova avventura artistica per la stagione estiva, che si avvia alla conclusione, nella frazione di Tre Fontane, a Campobello di Mazara, in uno spazio nuovo, “Insonnia Salotto Culturale”. Come sta andando?
R: Si, si tratta di un nuovo spazio culturale, di aggregazione, condivisione e confronto, fortemente voluto da Antonella e Claudio Lanfranca per ampliare la partecipazione della comunità e aprirsi come ‘luogo’ vivo alla cittadinanza tutta, al pubblico di turisti, e ai giovani in modo particolare. E’ stata ed è un’avventura, anche dal punto di vista socio-economico, ma che stiamo cercando di portare avanti negli anni avendo voluto dare un’impronta fortemente sociale al progetto, realizzato con l’apertura di uno spazio polifunzionale e dinamico quale luogo di promozione della cultura in generale. Una scommessa culturale, per una maggiore valorizzazione del territorio, con un’offerta ricca e articolata in un locale storico, che quest’anno ha festeggiato i 25 anni di attività ma che prima era dedito esclusivamente alla musica serale, da disco pub.
Seconda domanda: Con quali obiettivi ha accettato l’incarico?
R: Ho accettato l’incarico anche per l’amore che mi lega a questa terra dove sono nato e cresciuto, e dove ho segnato i miei esordi professionali con i primi spettacoli in piazza, che allora si conducevano sui camion, come la presentazione del concorso di Miss Italia. E’ per quest’amore incondizionato, che mi lega alla città dove sono nato e al territorio dove mi sono formato come uomo, che ho accettato la sfida di continuare a contribuire alla sua crescita culturale. Io sono nato qui, in questo fazzoletto di terra. Ho accettato la sfida di provare a ridare bellezza al centro storico di Tre Fontane e dare la possibilità all’ascolto, al teatro della parola, anziché solo alla musica da discoteca.
Terza domanda: Fiori all’occhiello del cartellone proposto?
R: Sono stati spettacoli tutti da vedere, che abbiamo scelto con cura, pensando a un pubblico variegato e soprattutto diversificando l’offerta anche dal punto di vista delle giornate, quindi non esclusivamente il fine settimana ma proprio nella ferialità delle giornate estive. Sono stato orgoglioso di avere una prima regionale, il 24 luglio con due attori straordinari, Antonio Grosso, che è considerato una delle firme più importanti del teatro contemporaneo, autore, attore e regista eccezionale, con Marcello Pascale: due napoletani che hanno ripercorso la vita del grande Totò. E poi lo spettacolo di mercoledì 21 agosto con Gianluca Guidi, che è una ciliegina sulla torta”.
Di Valeria Marrone
