Irene Pizzimenti, consigliera del PD a San Vito Lo Capo, è la nuova vicepresidente del Consiglio dell’Unione dei Comuni Elimo Ericini.
L’incarico segna, senza dubbio, un passo significativo per l’Unione e rappresenta una nuova energia per la promozione e lo sviluppo del territorio.
La neoletta vicepresidente, nel suo intervento, ha espresso il suo orgoglio e la sua gratitudine per la fiducia accordata dai consiglieri.
«Sono onorata di assumere questo incarico al fianco del presidente del Consiglio, Camillo Iovino – ha detto Pizzimenti -. Ringrazio i colleghi per la stima riposta in me e per questa opportunità di contribuire attivamente al rilancio dell’Unione dei Comuni Elimo Ericini».
All’interno del Consiglio, fanno parte i Comuni di Erice, Buseto Palizzolo, Custonaci, Paceco, San Vito Lo Capo e Valderice.
Pizzimenti, poi, ha sottolineato l’importanza dell’Unione dei Comuni come strumento di cooperazione tra i vari enti locali. Soprattutto in un momento storico in cui le Province sono state smantellate e l’area vasta non ha mai preso pienamente forma.
«I consorzi tra Comuni – ha detto Pizzimenti – rappresentano un’alternativa valida per la programmazione e la progettazione strategica del nostro territorio. L’Unione dei Comuni può e deve diventare il fulcro di una nuova stagione di sviluppo e coesione, a beneficio di tutti i cittadini che ne fanno parte».
La vicepresidente ha inoltre posto l’accento sulla necessità di superare le tradizionali contrapposizioni politiche a livello locale, lavorando con spirito di collaborazione.
«Essendo l’Unione rappresentativa di diversi partiti e movimenti – ha detto -, credo che si possano mettere da parte le divisioni per concentrarci su obiettivi comuni.
È il momento di rimboccarsi le maniche e lavorare insieme per far rifiorire questa terra che ha tanto da offrire».
L’Unione dei Comuni Elimo Ericini svolge un ruolo cruciale nella gestione e nella promozione del territorio, operando come un’istituzione di coordinamento tra i diversi comuni membri. Attraverso la condivisione di risorse e la pianificazione congiunta, l’Unione mira a migliorare la qualità della vita dei cittadini, potenziando servizi pubblici, infrastrutture e iniziative culturali.