Trapani, acqua inquinata in via Federico De Roberto

Da sempre alle prese con la cronica carenza idrica, Trapani deve fare i conti anche con l’acqua inquinata con casi che adesso non sono più isolati, ma si verificano con frequenza.
L’allarme, questa volta, arriva dal popolare quartiere Sant’Alberto. A lanciarlo, gli abitanti dei palazzi ai numeri civici 21,23,25 e 27 della via Federico De Roberto.
I risultati delle analisi eseguite sui campioni d’acqua hanno dato loro ragione. Sta di fatto, però, che nonostante le segnalazioni fatte al Comune, il problema non è ancora rientrato e i residenti per alleviare le proprie tribolazioni quotidiane sono costretti a ricorrere alle autobotti private, mettendo mani al portafogli.

«Dopo alcuni interventi al manto stradale, – racconta un cittadino – per l’installazione della fibra ottica o chissà di quali altri lavori s abbiamo iniziato ad avere problemi. Nonostante il danno sia piuttosto importante siamo stati invitati a provvedere autonomamente all’acquisto di acqua, che mi pare debba essere onere dell’ente che gestisce l’acquedotto comunale.
Adesso – aggiunge – il problema è che non sappiamo quanto tempo dobbiamo rimanere senza acqua e quanto tempo durerà tutto questo. Il Comune – l’amara conclusione – non è attrezzato per fornire le autobotti e l’acquisto di acqua ogni settimana diventa piuttosto oneroso».

Sulla vicenda è intervenuto l’assessore comunale al Servizio idrico, Vincenzo Guaiana. «Abbiamo provveduto a chiudere i contatori delle palazzine. L’inquinamento c’è bisogna ancora capire la causa e da dove parte. Per quanto riguarda la fornitura di acqua, il Comune può approvvigionare solo gli immobili con cisterne al piano-terra».