Giro di vite dei carabinieri di Trapani contro il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti in città e nel suo hinterland. Un fenomeno che continua ad essere ben radicato, nel territorio, nonostante l’incalzare delle forze dell’ordine e della magistratura e che spesso coinvolge insospettabili attratti dalla prospettiva di fare soldi facili. Un arresto e una denuncia: il bilancio di una attività antidroga. In carcere è finito un pregiudicato di 36 anni che era già agli arresti domiciliari. I militari dell’Arma hanno eseguito una perquisizione nella sua abitazione, rinvenendo e sequestrando 45 grammi di cocaina e 35 grammi di crack, pronti per essere immessi in commercio. Sequestrato anche denaro contante per un importo complessivo di 2.500 euro in banconote di diverso taglio. I proventi, secondo gli investigatori, dell’attività di spaccio. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato rinchiuso al Pietro Cerulli di Trapani, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Ma non è tutto perché in un’altra distinta operazione i carabinieri hanno fermato e denunciato un 19enne. Sottoposto ad un controllo mentre era per le vie del centro storico, sarebbe stato trovato in possesso di alcuni grammi di hashish. Alla vista degli uomini in divisa avrebbe occultato in una aiuola un involucro contenente altri 30 grammi della stessa sostanza stupefacente. (Lu.Tod)
