«Quello che è successo per me è inqualificabile e calpesta i sacrifici di chi spende tanti soldi tutti gli anni e non centra i risultati». Così il noto giornalista sportivo Alfredo Pedullà intervenuto lunedì sera nel corso di T-Zone. Quanto successo con Taranto e Turris rientra in un sistema di controllo: «Non è corretto arrivare fino in fondo alla stagione e non c’è un campionato di Serie C che non sia stato attraversato da una cosa normale, ossia niente punti di penalizzazione». Pedullà poi si sofferma su quanto anticipato alcuni giorni fa dal presidente Antonini: «Non c’è alcuna sostenibilità con tre gironi da 60 squadre».
