Il prossimo anno ricorrerà il centenario dell’assassinio per mano mafiosa di Sebastiano Bonfiglio, sindaco del comune di Monte San Giuliano (così si chiamava Erice prima del fascismo). Valdericino, nato nella frazione di San Marco, socialista, attivista politico e sindacale, componente della direzione nazionale del partito socialista, Bonfiglio fu assassinato per la sua attività nei confronti del proletariato rurale dell’agro ericino e per interessi convergenti a mantenere lo status quo della mafia agraria e latifondista e della nascente borghesia fascista. Un comitato civico si sta preparando al centenario e nel prossimo anno ricorderà la figura.
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