Pamela Giacomarro
Al PalaShark va in scena una vera battaglia, e alla fine a spuntarla è Trapani, che conquista una vittoria straordinaria all’overtime contro la Reyer Venezia, al termine di una gara tiratissima e ricca di colpi di scena. Una vittoria ottenuta contro una delle big del campionato, che conferma la crescita della squadra e la mentalità vincente costruita negli ultimi mesi.
Primo quarto
Ad aprire le danze è Brown con una schiacciata in transizione. La risposta di Venezia non si fa attendere con Kabengele sotto canestro che raccoglie un rimbalzo offensivo trasformandolo nei primi due punti per gli ospiti. Il lungo canadese si fa sentire nei primi minuti e mette a segno i primi quattro punti della Reyer. Trapani risponde con Horton per il 4-4 dopo un minuto e mezzo di gioco. Dopo appena due minuti, Petrucelli commette il secondo fallo e viene richiamato in panchina. Brown si fa ancora sentire, ma qualche imprecisione da entrambe le parti mantiene il punteggio basso, si resta sul 6-4 con 5’47 da giocare nel primo quarto. Repesa prova a cambiare le carte inserendo Eboua che si fa subito notare con un canestro ma commette subito fallo su Kabengele che realizza da tre per l’8-7 Reyer. I granata muovono bene la palla e ancora Eboua si fa trovare pronto sopra il ferro per il 10-7 al 5’. Ennis decide di prendersi la scena: prima mette dentro la tripla del pareggio 10-10, poi approfitta di una palla persa da Ebouae in transizione mette a segno un’altra bomba. Repesa chiama il timeout sul punteggio di 10-13. Al rientro Wiltjer attacca Alibegovic e va fino in fondo per il +5 Reyer. Trapani si distrae in difesa e Ennis ne approfitta ancora firmando il 10-17.
Secondo Quarto
Notae dà il via alla rimonta di Trapani con un appoggio che vale il -10. Il rientro in campo dei granata è tutto fuoco e intensità: il numero 1 firma cinque punti consecutivi e costringe Spahija al timeout sul 17-24. La Reyer rientra malissimo, perdendo palloni e concedendo un fallo antisportivo proprio su Notae, che dalla lunetta fa 2/2 e riporta Trapani a -5. Venezia ritrova qualche punto, ma l’impatto di Notae è ormai evidente. Simms fa bottino pieno ai liberi, e si arriva sul 22-27 dopo appena un minuto e mezzo. Casarin prova a tenere avanti la Reyer, ma Galloway risponde subito e Trapani accorcia a -4. McGruder ci prova da tre ma sbaglia: il punteggio resta 26-30 al 13’. Poi ci pensa Robinson: penetrazione decisa, canestro più fallo, ed è 28-30. Trapani recupera anche palla, ma Galloway non concretizza in transizione. Tessitori pasticcia, perde palla e in contropiede Robinson subisce fallo da Ennis: due liberi per lui. Poco dopo McGruder si mette in proprio, segna e poi replica subito: 30-32 al 15’. Ma la Reyer reagisce: McGruder ne fa altri cinque e Repesa è costretto a fermare il gioco con un timeout sul 30-35. Horton conquista viaggi in lunetta e non sbaglia: 2/2. Dall’altra parte, Simms affonda fino al ferro con una schiacciata potente, ma Horton risponde ancora: 34-37 al 16’. Kabengele si fa sentire sotto le plance, realizza in schiacciata con fallo subito: disattenzione grave della difesa granata. Robinson però non molla e segna il 36-40 con tre minuti e mezzo da giocare. Il momento è caldissimo: Alibegovic ruba palla e va a schiacciare in contropiede, e il timeout arriva puntuale sul 38-40 a 2’18” dalla fine del tempo. Si viaggia ormai colpo su colpo, la Shark resta sempre a contatto. A rimbalzo si lotta su ogni pallone e Kabengele guadagna altri due liberi: non sbaglia e fa 40-44. Alibegovic risponde con un semigancio, ma Venezia torna a +6. Il lungo granata però è in ritmo e segna altri quattro punti di fila, accendendo il PalaShark. Kabengele continua il suo show offensivo: arriva a 16 punti, sempre dimenticato dalla difesa di casa. Ma è ancora Notae a farsi notare, questa volta in difesa: gran stoppata su Wiltjer, e dall’altra parte Robinson capitalizza con un facile appoggio. Si chiude un primo tempo vibrante con il punteggio di 48-50.
Terzo quarto
L’avvio del terzo quarto è subito elettrico. Robinson spara la tripla del sorpasso, 51-50, approfittando dell’errore di Kabengele. È ancora lui, il numero 3 granata, a colpire da oltre l’arco: seconda tripla consecutiva e timeout immediato per Spahija sul 54-50. La Reyer si aggrappa al talento di Ennis, che risponde con una gran giocata: penetrazione, canestro e fallo subito, portando il punteggio sul 54-53 e salendo a 17 punti personali dopo appena due minuti e mezzo. Galloway replica con una bella finta e un sottomano preciso, mentre Kabengele perde ancora palla, ben chiuso dalla difesa siciliana. Horton ne approfitta per il +5 degli Shark. Venezia torna a colpire con l’assist di Ennis per Simms, che appoggia facile il -3 (58-55). Petrucelli segna da due, ma Parks risponde con una tripla rapida in transizione che tiene Venezia in scia, 60-58 a metà periodo. La difesa di Trapani funziona. La Reyer finisce presto il bonus, ma Petrucelli spreca due liberi. Ci pensa Galloway a rimettere margine, ma subito dopo Simms colpisce con una tripla dall’angolo. Petrucelli non trema stavolta e restituisce il +4 ai padroni di casa, 65-61 a 3’30 dalla fine del terzo quarto. Moretti si prende responsabilità pesanti: tripla da distanza siderale per il -1 Reyer. Horton cerca l’alley-oop su Galloway, ma viene anticipato; dall’altra parte Kabengele commette sfondamento. Entra in scena Notae con una penetrazione vincente, e sul recupero di Rossato arriva un errore di Parks, ma in transizione Notae si inventa un canestro più fallo clamoroso: gioco da quattro punti che fa esplodere il PalaShark sul 71-64.
Quarto quarto:
L’ultimo quarto si apre con un mini-parziale 3-0 per Venezia che approfitta su una palla persa da Trapani e costringe Repesa al timeout sul punteggio di 71-67. La risposta granata è immediata: Brown penetra con decisione e va a bersaglio dopo un’azione ben costruita. Dall’altra parte, McGruder tiene viva la Reyer con una tripla: 73-70 con 7’53” da giocare. Notae conquista due liberi, fa 1/2, ma recupera il rimbalzo sull’errore e segna da sotto per il nuovo +6. Venezia cerca Kabengele, ma il lungo canadese sbatte contro la difesa intensa della Shark. Horton è rapido a correggere un errore di Yeboah a rimbalzo offensivo e firma il 78-70 al 33’. Ennis replica dalla lunetta, ma Trapani trova continuità con Notae e Alibegovic: timeout sul +10, 82-72. Venezia prova a ricucire ancora con i tiri liberi: Wiltjer ne mette due, Parks fa 1/2, e si arriva sull’83-77. La difesa di Parks è solida, e Simms commette fallo in attacco. Si susseguono errori da entrambe le parti: Robinson e McGruder sbagliano da tre. Venezia alza l’intensità difensiva, Trapani fatica contro i cambi sistematici e perde ritmo. A 3’45” dalla fine, Trapani sbaglia una rimessa e si va al challenge: confermata la palla persa. Ma anche Venezia restituisce il favore con una violazione di 5 secondi. Notae forza, Ennis va in lunetta e con un 2/2 porta la Reyer a -3. Parks intercetta un passaggio, contropiede e fallo di Robinson: altri due liberi, 83-82 con 2’12”.nPetrucelli si prende responsabilità e segna il +3. Ennis forza, Parks quasi corregge il rimbalzo, ma la palla resta alla Reyer. Horton è monumentale: stoppa Kabengele e poi si fionda dall’altra parte per il 87-82 con un minuto da giocare. Ennis è l’ultimo a mollare e serve Parks per il -3 con 55 secondi sul cronometro. Robinson risponde subito attaccando il ferro: 89-84. Spahija chiama timeout. Dalla rimessa, Venezia costruisce bene e Parks regala a Kabengele la schiacciata del -3. Ma arriva un fallo tecnico a Ennis per aver calpestato la riga prima del tiro libero. Robinson sbaglia però il tecnico: si resta 89-86 con 31.6” sul tabellone. Trapani gestisce male il possesso successivo. Ennis è glaciale: attacca e segna il -1. Sembra finita quando Notae lancia Alibegovic per una schiacciata liberatoria da rimessa, Venezia rimette velocemente e Wiltjer, con un tiro da metà campo allo scadere, firma il pareggio incredibile: 91-91. Gli arbitri confermano dopo il review. Il PalaShark ammutolisce: si va all’overtime dopo un finale da film
Overtime
L’overtime si apre con Galloway che rompe subito l’equilibrio segnando i primi due punti. Parks risponde con decisione, guadagnandosi due liberi nell’uno contro uno e convertendoli con freddezza: 93-93. Poi sale in cattedra Alibegovic: brucia Kabengele in velocità e inchioda una schiacciata spettacolare per il nuovo vantaggio Shark. Poco dopo, è ancora lui a farsi trovare pronto a rimbalzo offensivo per il tap-in del +4. Venezia cerca una reazione, ma Kabengele sbaglia dalla lunga distanza. Trapani ne approfitta: Horton corregge un errore di Notae e firma il 99-93, costringendo Spahija al timeout con 2’55” da giocare. Kabengele prova a tenere in vita la Reyer, ma fa solo 1/2 dalla lunetta. È ancora Notae, però, a prendersi la scena: canestro con fallo e libero aggiuntivo per il 102-94 al 43’. Horton non trema dalla lunetta e porta i granata sul +8 a 90 secondi dalla fine. McGruder trova un canestro di puro talento al tabellone per il -6, ma Notae risponde con tutta la sua classe: penetrazione elegante e canestro del 106-98. Il colpo del definitivo KO lo mette Horton con una schiacciata che fa esplodere il PalaShark. Finisce 110-100: Trapani batte Venezia e scrive un altro capitolo memorabile della sua stagione.
Tabellino
Parziali: (12-24; 36-26; 23-14; 20-27; 19-9).
Trapani Shark: Eboua 4, Notae 27, Horton 28, Robinson 16, Rossato, Alibegovic 18, Galloway 8, Petrucelli 7, Yeboah 6, Mollura ne, Gentile ne, Brown 6.
Allenatore: Jasmin Repesa.
Assistenti: Andrea Diana, Alex Latini.
Umana Reyer Venezia: Tessitori 3, McGruder 12, Lever ne, Casarin 2, Moretti 5, Ennis 26, Janelidze ne, Kabengele 21, Parks 12, Wheatle 1, Simms 9, Wiltjer 9.
Allenatore: Neven Spahija.
Assistenti: Emanuele Molin, Veljiko Perovic