Mazara, arrestato un ladro di “oro rosso”

Avevano già tagliato e preparato 220 chili di rame, ma un imprevisto ha mandato all’aria il colpo: l’intervento tempestivo della polizia, allertata dal titolare dell’azienda finita nel mirino dei ladri. È finito così con un arresto in flagranza di reato il tentativo di furto avvenuto lunedì scorso a Mazara del Vallo. Uno dei due malviventi è stato bloccato dagli agenti, mentre il complice è riuscito a far perdere le proprie tracce.

Tutto è iniziato quando il proprietario della ditta ha notato il lucchetto del cancello forzato e, poco dopo, ha scorto un uomo che si dava alla fuga. Immediata la chiamata al 113: la pattuglia della polizia è giunta rapidamente sul posto riuscendo a fermare uno dei ladri mentre si trovava ancora all’interno del perimetro aziendale.

L’ispezione dei locali ha rivelato la portata del tentato furto: diversi tombini dell’impianto elettrico erano stati aperti e i cavi all’interno tranciati e accatastati in matasse pronte per essere portate via. In totale, circa 150 metri di cavi per un peso complessivo di 220 chili.

Il ladro arrestato è un uomo originario di Mazara del Vallo, con precedenti per reati contro il patrimonio. Dopo la convalida dell’arresto, è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.

Proseguono intanto le indagini per identificare e rintracciare il complice fuggito.