Trapani, che rimonta!

Photo Credits: Sofia Messina-Trapani Shark.

Trapani soffre per un tempo intero, fatica a trovare ritmo e precisione, ma nella ripresa si trasforma e ribalta completamente la sfida contro Reggio Emilia, chiudendo con un netto 102-88 che certifica una vittoria importante e meritata, figlia di una reazione feroce e di un secondo tempo giocato ad altissima intensità. Con questa vittoria Trapani sale 2-0 nella serie e si prepara a giocarsi il primo match point in trasferta in Gara 3.

L’avvio è tutto in salita per la squadra di coach Repesa, sorpresa dall’intensità e dalla brillantezza degli ospiti. Faye domina nei primi possessi con due stoppate su Horton e quattro punti consecutivi che valgono lo 0-4 dopo un minuto. Trapani si sblocca con Horton, ma Reggio continua a colpire con lucidità: Barford risponde subito, Alibegovic sbaglia un alley-oop e sul ribaltamento Faye schiaccia il +6 che costringe Repesa al primo timeout sul 2-8. Trapani appare imprecisa, mentre Reggio gioca con sicurezza: Cheatham piazza la tripla del +7 e Barford allunga ancora sul 5-14. Faried entra bene, combatte sotto canestro e trova un paio di canestri preziosi, mentre Rossato dà energia e segna appena messo piede in campo. Eboua si fa sentire con due schiacciate, ma la difesa granata continua a lasciare troppo spazio: Cheatham ne approfitta e colpisce ancora da tre. Rossato tiene a galla i suoi con penetrazioni efficaci, ma il primo quarto si chiude comunque sul 19-24, con Trapani che fatica a trovare continuità.

Nel secondo periodo, la gara sembra cambiare volto: Rossato guadagna tre liberi su un tiro da fuori, Priftis protesta e si becca un tecnico, e Trapani va a segno con un 4/4 dalla lunetta che riporta lo svantaggio a un solo punto. Ma la reazione di Reggio è immediata: Vitali e Cheatham mettono due triple pesanti, seguite da quella di Galloway, la prima a segno per i siciliani dall’arco. Winston si inventa un canestro clamoroso, ma Galloway risponde con un’altra tripla che riporta i padroni di casa a -3. Petrucelli intercetta un passaggio, e sul 29-32 arriva il timeout. Winston ispira Faye, che sbaglia ma corregge a rimbalzo per il 29-34. Robinson infila la bomba del -2, ma Barford replica con un tiro dalla media. La tripla di Petrucelli, la prima della sua serata, sblocca definitivamente Trapani, che comincia a girare meglio anche in transizione. Horton segna in contropiede su assist dello stesso Petrucelli per il sorpasso sul 37-36, ma Smith rimette subito avanti Reggio con una tripla. Faye anticipa un passaggio e va a schiacciare il +4, ma Trapani reagisce ancora con Alibegovic, che accorcia, e Notae, che con una bomba firma il nuovo sorpasso sul 42-41. L’ultima parola però è di Barford, che chiude il primo tempo con una penetrazione vincente: si va negli spogliatoi sul 42-43.

Al rientro in campo, la partita cambia completamente faccia. Robinson inaugura il terzo quarto con una tripla dopo due rimbalzi offensivi, poi arrivano le bombe di Cheatham e Alibegovic. Winston risponde con due liberi e un recupero chiuso in contropiede, ma Reggio inizia a perdere brillantezza. Faye segna in mezzo all’area, mentre Trapani fatica a trovare il bersaglio dalla lunga distanza. È ancora Notae a scuotere i suoi con una tripla, seguita da una penetrazione con fallo che vale il gioco da tre punti del 54-54. Yeboah segna in contropiede il +2, poi recupera un rimbalzo e si guadagna due liberi. Trapani inizia a volare: Eboua trova due punti dalla lunetta, Rossato fa lo stesso e Petrucelli assiste Eboua per il +13. Barford accorcia con una tripla, ma Notae è glaciale dalla lunetta. Reggio non riesce a trovare ritmo e Trapani chiude il terzo quarto avanti 74-63.

Nell’ultimo periodo, Reggio tenta la carta della zona 3-2, ma non basta. Faried segna, Smith colpisce da tre, ma Rossato risponde subito dalla lunga distanza. Alibegovic segna in penetrazione e poi, dopo un errore di Rossato, si fa trovare pronto sull’extra possesso per la tripla dell’82-71. Reggio perde lucidità, Uglietti commette un errore sanguinoso e Trapani ne approfitta. Rossato subisce fallo e trasforma il gioco da tre punti. Dopo il timeout, Eboua mette un tap-in, poi chiude un alley-oop e Alibegovic dalla media sigla il 91-71. È il parziale che decide la partita: 14-0 che affossa le speranze di Reggio. I liberi di Winston interrompono la serie, ma ormai il match è indirizzato. Rossato segna ancora, Alibegovic si esibisce in un runner, Galloway mette la bomba del 100-79 che fa calare il sipario. Faried e Smith arrotondano, Brown chiude lo show con un alley-oop, e il punteggio finale recita 102-88. Una vittoria larga, nata dalla sofferenza e costruita con carattere, qualità e un secondo tempo da squadra vera.