Scivola sul basolato ericino: più di un’ora di attesa per l’arrivo dell’ambulanza

Per più di un’ora una donna è rimasta a terra nel basolato, reso particolarmente scivoloso dalle piogge di queste ore, in attesa dell’arrivo dell’ambulanza. È successo nei pressi di piazza Umberto Primo, ad Erice. La donna, dopo essere finita per terra, non è riuscita più a rialzarsi. In attesa dell’arrivo dei soccorsi, le persone presenti sul posto, tra cui molti ericini e operatori economici, hanno coperto la donna con un sacco a pelo e dato un cuscino mentre attorno c’era chi teneva gli ombrelli per non farla bagnare dalla pioggia battente. Ma l’ambulanza si è fatta attendere per più di un’ora. Tra l’altro un’ambulanza del 118 sta in presidio permanente ad Erice vetta, da qualche mese nell’area della caserma del distaccamento di Erice della Forestale. E quindi in punto non molto distate dalla piazza del centro abitato del Monte, raggiungibile davvero in pochi minuti. Ma a quanto pare, secondo quanto fatto sapere dall’assessore Rossella Cosentino, l’ambulanza di presidio ad Erice questa mattina si è dovuta spostare a Custonaci per un’altra emergenza. Tra l’altro, come più volte segnalato dagli operatori economici, il basolato del centro storico di Erice ultimamente è particolarmente scivoloso e necessiterebbe di manutenzione. Tant’è che spesso i turisti finiscono con lo scivolare, come successo oggi, complice le piogge arrivare stamattina che rendono la caratteristica pavimentazione ericina ancora più insidiosa. Ma tra le richieste della comunità muntisa in materia di sanità c’è anche quella che riguarda la guardia medica, che non si trova più in una zona facilmente raggiungibile come era prima, in una stradina attigua a viale Conte Pepoli nei pressi dell’ingresso del Balio, ma in via Sales e quindi in piena Ztl e nel cuore del centro storico in un punto di non facile accesso anche per i mezzi che si trovano a bordo persone che necessitano di cure e assistenza medica. A riguardo, diversi residenti ericini e operatori economici avevano chiesto all’amministrazione di destinare a guardia medica uno dei locali della ex scuola di Erice, quindi in via Nunzio Naqsi lungo la circonvallazione che percorre esternamente il perimetro del centro storico della città del Monte e quindi in un punto più facilmente raggiungibile.