Due soli emendamenti in discussione, entrambi bocciati. Dario Safina si dimette da consigliere comunale
Dopo circa sei ore e mezzo di riunione consiliare, il bilancio di previsione 2019/21 del Comune di Trapani, è stato approvato con 18 voti favorevoli e appena 4 contrari
(Gianformaggio, La Barbera, Trapani, Cavallino). Erano assenti i consiglieri comunali Lipari e Mangano. Il primo, anche oggi, è stato protagonista di una polemica con il resto dell’aula: Lipari, in pratica, chiedeva di poter avere tutto il tempo che gli necessitava per spiegare i suoi 19 emendamenti al bilancio. L’aula, invece, ha decretato che erano sufficienti 20 minuti di tempo per illustrare ogni singolo emendamento e 40 per la discussione complessiva sulla manovra. Lipari ha preferito quindi abbandonare l’aula in segno di protesta ritirando, contemporaneamente, tutti i suoi emendamenti.
Il bilancio è immediatamente esecutivo.
Bocciati i due emendamenti presentati dalle consigliere Francesca Trapani e Chiara Cavallino del Movimento Cinque Stelle che, in mattinata, avevano risposto positivamente all’invito del consigliere Domenico Ferrante di stabilire una tempistica precisa per discutere la materia all’ordine del giorno dei lavori consiliari.
A bilancio approvato, infine, registriamo le dimissioni da consigliere comunale di Dario Safina che così ricoprirà il solo ruolo di Assessore nella Giunta Tranchida.
Al suo posto subentrerà Enzo Guaiana, candidato nella lista Cambia-Menti, il quale non riuscì a sedere in consiglio per appena un voto di differenza con la consigliera Giulia Passalacqua.