È in dirittura d’arrivo il consolidamento del versante sud di Randazzo, nel Catanese. Il consolidamento e la messa in sicurezza riguardano, come riportato nel bando, “l’area sottostante l’insediamento abitativo Torrente Annunziata”. Gli uffici diretti da Salvatore Lizzio mettono a disposizione 960 mila euro e c’è tempo fino al prossimo 20 dicembre per la presentazione delle domande.
IL COMMENTO DEL PRESIDENTE SCHIFANI
«La manutenzione del territorio e la mitigazione del rischio idrogeologico sono per noi attività prioritarie – commenta Schifani –. Siamo ben consapevoli, infatti, dell’importanza della prevenzione che non vuol dire soltanto tutelare la vita delle persone e preservare il paesaggio e l’ambiente ma anche conseguire un notevole risparmio sui costi. I risultati raggiunti sino ad ora sono estremamente positivi e per questo motivo proseguiremo, senza sosta, nel percorso intrapreso».
Ancora poche settimane, dunque, e potranno partire i lavori che restituiranno la piena e sicura fruibilità del quartiere di Randazzo, Santa Maria, con le sue case che cingono il costone roccioso. Si tratta di un’area sulla quale si sono registrate frane e cedimenti del terreno e la sua alta classificazione di rischio ne è una conferma. Sono peraltro ben visibili le fessurazioni e le lesioni su strade ed edifici.
L’area si sviluppa tra piazza monsignor Mancini e corso Umberto I, a pochi metri dalla basilica di Santa Maria Assunta, preziosa testimonianza architettonica in stile gotico-normanno.
Tra le misure previste dal progetto ci sono la collocazione di reti metalliche e di un sistema di chiodatura ma anche una serie di funi di ancoraggio. Sulla parete rocciosa, inoltre, verrà effettuato il disgaggio delle parti instabili e verranno applicate reti metalliche di protezione e funi. È prevista anche la bonifica degli argini del torrente Annunziata a valle del centro abitato e il taglio di arbusti e rovi.