Interventi e terapie oncologiche garantiti anche se il clima è di emergenza

Per la prima volta nella provincia di Trapani, è stato eseguito ieri presso l’Ospedale Paolo Borsellino di Marsala, un intervento neurochirurgico per un tumore vertebro-midollare su un paziente di 44anni affetto da metastasi vertebrale da carcinoma renale. L’intervento, estremamente delicato e di alta complessità, è stato eseguito dall’equipe della Neurochirurgia Universitaria diretta dal professor Domenico Gerardo Iacopino in collaborazione con il Complesso Operatorio alla UOC di Ortopedia e la UOC di Rianimazione del presidio ospedaliero di Marsala. «I tumori vertebro-midollari – ha spiegato Iacopino – sono una patologia sempre più frequente nella pratica neurochirurgica in considerazione dell’aumento della sopravvivenza nei pazienti oncologici. Un intervento neurochirurgico di questa tipologia necessita di tecnologia sofisticata e consente di dare stabilità alla colonna vertebrale, ridurre notevolmente la sintomatologia dolorosa e talora migliorare o prevenire l’insorgenza di deficit neurologici. Non possiamo che essere grati allo spirito di servizio e all’abnegazione dell’intero personale del Presidio Ospedaliero di Marsala, dal Complesso Operatorio alla UOC di Ortopedia sino alla UOC di Rianimazione che ci ha coadiuvato per la riuscita di questo intervento. Confidiamo che il paziente possa tornare a camminare dopo adeguata fisioterapia che verrà effettuata presso le stesse strutture dell’Asp di Trapani». «La buona riuscita di un intervento di tale portata – ha detto il direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Trapani, Fabio Damiani – è la conferma dell’elevato livello della qualità dell’offerta assistenziale neurochirurgica garantita ai cittadini dell’intera provincia trapanese, che, grazie ad una convenzione con l’Università di Palermo, per le patologie oncologiche della colonna vertebrale non dovranno più rivolgersi a presidi ospedalieri fuori territorio».