di Chiara Conticello
Un corteo per rivendicare i diritti degli agricoltori, degli allevatori e dei pescatori siciliani. È quello che si è svolto questa mattina a Palermo dove i lavoratori di tutte le province della Sicilia si sono radunati per chiedere l’adeguamento dei prezzi di vendita dei prodotti proporzionato all’aumento dei costi di produzione, un aumento dei controlli, l’adeguamento dei parametri di qualità e del regime sanzionatori sulle merci importate, interventi per contrastare la diffusione di malattie virali negli allevamenti, l’istituzione di un tavolo tecnico regionale permanente a cui devono prendere parte i lavoratori del settore e per denunciare lo stato di crisi del comparto