Non si placano le polemiche a Erice dopo la bocciatura, in Consiglio comunale, della delibera sulla convenzione con la Fondazione Erice Arte, che gestisce i siti culturali del territorio.
Negli ultimi giorni si è acceso un continuo botta e risposta tra la sindaca Daniela Toscano e i consiglieri comunali che hanno votato contro la delibera. Un vero e proprio terremoto politico, che ora lascia spazio all’amarezza della Fondazione e del suo presidente, Nicola Adragna.
Il presidente Adragna: “Una situazione che penalizza tutta la cittadinanza”
«Noi della Fondazione Erice Arte – spiega Nicola Adragna – ci troviamo a subire una situazione a noi estranea, che però penalizza non solo la Fondazione, ma tutta la cittadinanza. Purtroppo, questa bocciatura comporta il ritorno dei siti culturali nella disponibilità del Comune, e quindi attualmente restano chiusi».
I fondi e il contributo della Fondazione al Comune di Erice
Tra le principali motivazioni che hanno portato i consiglieri comunali a respingere la delibera, c’è la concessione di un contributo di 30.000 euro alla Fondazione da parte dell’Amministrazione. Un sostegno economico che, secondo i consiglieri contrari, graverebbe sul bilancio comunale senza garantire un ritorno economico certo.
Adragna chiarisce: «Si tratta di una somma minima, destinata a coprire le spese di funzionamento della Fondazione, come è sempre stato, ben prima della sindaca Toscano e ben prima che arrivassimo noi. Quello che molti non dicono è che la Fondazione restituisce al Comune di Erice molto più di quanto riceva. Per esempio, ha acquistato le casette utilizzate per i mercatini di Natale, che poi vengono concesse gratuitamente per la manifestazione EricèNatale, permettendo al Comune di risparmiare una cifra significativa. Inoltre, contribuisce all’organizzazione di quell’evento investendo decine di migliaia di euro per alcuni degli appuntamenti in programma».
La delusione della Fondazione
Dopo anni di lavoro e di iniziative per la valorizzazione culturale di Erice, nella Fondazione ora prevale la delusione. Il Consiglio di amministrazione, insieme al sovrintendente Giordano Bruno Guerri, ha contribuito a far conoscere Erice oltre i confini locali, ad esempio con l’installazione artistica Le Colombe Bianche della Pace di Erice, che da due anni si trova anche al Vittoriale degli Italiani.
«Io ho dato tanto, gratuitamente, per questa Fondazione – conclude Adragna – così come gli altri consiglieri e il professor Giordano Bruno Guerri, che ha accettato questa sfida mettendoci il suo nome e la sua reputazione. Oggi ci troviamo a dover fare i conti con una situazione che, francamente, mi sembra incommentabile. Chi dovrebbe garantire continuità e sviluppo alla cittadinanza ha dimostrato una visione miope, e questo ci dispiace molto».
Chiara Conticello