Da mesi l’imprenditore Valerio Antonini, attraverso la sua società Sport Invest s.r.l., ha avanzato una proposta ambiziosa per lo sviluppo dell’impiantistica sportiva a Trapani. Un progetto che non solo garantirebbe strutture adeguate alle esigenze delle squadre locali – FC Trapani 1905 e Trapani Shark – ma che segnerebbe un vero e proprio rilancio economico e sociale per la città. Eppure, il Comune sembra non voler cogliere questa opportunità.
Il 12 novembre 2024, Antonini ha inviato una comunicazione ufficiale all’amministrazione comunale, sollecitando un riscontro in merito alla sua proposta. Dopo cinque mesi di silenzio istituzionale, la Sport Invest è stata costretta a reiterare la richiesta il 19 marzo 2025. Un immobilismo che, se confermato, rischia di frenare il progresso di una città che potrebbe beneficiare enormemente di un’iniziativa di tale portata.
L’inadeguatezza degli attuali impianti sportivi è sotto gli occhi di tutti. Nonostante gli sforzi della Sport Invest per garantire un livello minimo di agibilità, le strutture attuali non sono all’altezza delle categorie professionistiche in cui militano le due squadre. Eppure, invece di sostenere un progetto di riqualificazione e crescita, l’amministrazione comunale sembra ignorare il problema.
La visione di Antonini non è solo sportiva, ma anche economica e sociale. Un intervento di questa portata porterebbe lavoro, attrattività per investitori e nuova linfa al tessuto imprenditoriale locale. È inaccettabile che una proposta che potrebbe scrivere una pagina storica per la città venga trattata con indifferenza.
Il Comune di Trapani deve prendere una posizione chiara e definitiva. Se non intende supportare questo progetto, abbia almeno il coraggio di dirlo esplicitamente. Se, invece, riconosce il valore dell’iniziativa, si attivi immediatamente per avviare un dialogo concreto e costruttivo.
Trapani non può permettersi di perdere questa occasione. L’amministrazione deve dimostrare di avere a cuore il futuro dello sport e dell’economia cittadina. Valerio Antonini e la Sport Invest sono pronti a investire. Il Comune è pronto a fare la sua parte?
Nicola Baldarotta