I prodotti, acquistati grazie agli oboli raccolti.
Non si ferma la solidarietà. In un periodo difficile come quello che stiamo vivendo, in cui l’emergenza sanitaria ha provato una vera e propria emergenza economica, ogni iniziativa benefica è sempre ben gradita ed utile.
Il ceto dei Sarti e Tappezzieri, che cura il Gruppo de “La Deposizione” della processione del Venerdì Santo a Trapani, con i proventi della raccolta degli oboli di quest’anno, ha acquistato beni di prima necessità per alcune famiglie bisognose. “Un altro piccolo atto di generosità che compie l’associazione- si legge sulla pagina facebook del Ceto-, che negli anni è diventata come una grande famiglia, dove altruismo e solidarietà fanno da cardini”.
In concomitanza continua la produzione delle mascherine, ad opera di artigiani appartenenti alle maestranze dei Sarti e Tappezzieri coordinati dal Capo Console Nino Romano e con l’utilizzo di materie prime fornite in parte da alcuni Ceti facenti parte dell’Unione Maestranze e in parte dal Comune di Trapani, promotore dell’iniziativa.
Nella foto di repertorio, il ceto dei sarti.