I carabinieri, con il supporto dell’unità cinofila di Palermo e del cane antidroga Ron, hanno arrestato due giovani trapanesi per detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
L’operazione è scattata a pochi mesi dall’irruzione in un altro “bunker” della droga in via Rodolico, nel quartiere Fontanelle. In linea con quanto stabilito dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Trapani, e sotto il coordinamento della Procura, i militari hanno proseguito i servizi di osservazione nella zona.
Il blitz è avvenuto all’interno di un’abitazione abusivamente occupata, resa inaccessibile da porte blindate, grate in ferro e un sistema di videosorveglianza. L’intervento è stato reso possibile grazie anche all’ausilio dei Vigili del Fuoco, che hanno rimosso gli ostacoli fissi.
L’appartamento era stato adattato per la vendita al dettaglio della droga, con feritoie utilizzate per la cessione delle dosi. All’interno, i Carabinieri hanno trovato un 20enne incensurato e un 24enne con precedenti di polizia. In loro possesso, dosi pronte alla vendita: 54 grammi di cocaina, 72 grammi di crack e 71 grammi di hashish. Recuperati anche oltre 1.500 euro in contanti e materiale per il confezionamento.
Come già riscontrato in altri casi simili, l’abitazione era sorvegliata da telecamere installate su tutti i punti di accesso.
Determinante, durante la perquisizione, è stato il fiuto del cane Ron. L’animale ha segnalato un’anomalia nella camera da letto. Dopo aver spostato alcuni mobili, i militari hanno scoperto una mattonella non perfettamente aderente al pavimento. Sotto di essa era nascosta parte dello stupefacente.
Per entrambi gli arrestati è stata disposta la custodia cautelare in carcere.