Giacomo Tranchida lo aveva annunciato già nel corso del suo primo quinquennio da sindaco Trapani: via Fardella sarà oggetto di uno studio viario che ne cambierà il volto dando più spazio alla mobilità sostenibile con corsie preferenziali per gli autobus elettrici.
Ora, a distanza di qualche anno, l’ipotesi sembra essere più vicina alla concretezza. E con un progetto finanziato con i fondi del PNRR pari a circa 3 milioni di euro.
A sollevare il caso e numerose perplessità è il consigliere comunale dell’MPA, Salvatore Fileccia, vera spina nel fianco di questa Amministrazione comunale.
«Come fu per i famigerati dossi, ancora una volta questa Amministrazione senza interpellare i Trapanesi ha deciso di sconvolgere l’arteria principale di questa Città» afferma il consigliere comunale.
In pratica il progetto prevedrebbe il posizionamento di due corsie preferenziali adiacenti lo spartitraffico centrale per la percorrenza in senso di marcia opposto alle auto di alcuni mezzi elettrici dell’Atm.
Tutto ciò prevederebbe la revisione degli stalli blu che non saranno più a spina di pesce ma parallele al marciapiede.
Pare sia previsto anche il restringimento di carreggiata per i cittadini. Con il rischio che agli automobilisti in transito resterà solamente una corsia per percorrere la via Fardella.
Fileccia si chiede se i trapanesi sono propensi a tutto ciò.
E poi affonda il colpo.
«Al netto di qualsiasi aspetto tecnico, risulta irritante l’arroganza con cui questo sindaco decida stravolgimenti enormi su zone della città che appartengono ai Trapanesi. Ed ai quali non si chiede nessuna opinione in merito».
Il consigliere comunale dell’MPA si chiede, infatti, se siano stati interpellati ad esempio gli ordini degli Ingegneri e degli Architetti per avere un parere. E anche i residenti ed i commercianti che insistono sulla via Fardella.
Fileccia sottolinea anche il fatto che questi cambiamenti possono incidere sulla viabilità, soprattutto per i mezzi di soccorso. Questo vista anche la concomitanza del progetto Pista Ciclabile sulla Litoranea, dove ci sarà anche un altro restringimento di carreggiata.
Da consigliere comunale, infine, assicura che. insieme a tutto il coordinamento comunale dell’MPA, cercherà di appurare la legittimità e l’utilità che potranno scaturire (insieme alle complicanze) da questi cantieri.