Ultimi interventi presso l’ex Caritas, una volta delle suore Vincenziane. Tra pochi giorni l’immobile ospiterà gli ambulatori terapeutici della Fondazione.

di Fabio Pace

La Fondazione Auxilium ha una nuova sede nella quale assicurerà le prestazioni socio sanitarie ai suoi circa 500 pazienti. È l’ex sede delle suore Vincenziane, ai trapanesi nota per una parte come asilo Caritas e per l’altra parte come sede della Scuola Media Livio Bassi. In realtà l’immobile, oggi acquistato per intero dalla Fondazione Auxilium, è stato costruito nel corso di un secolo a più riprese. L’ala più antica risale ai primissimi anni del ‘900. L’ala più recente al secondo dopoguerra. In questi locali le suore hanno assistito i trapanesi durante le emergenze sociali, le epidemie di colera, due guerra mondiali, l’epidemia di spagnola, l’assistenza alle vedove di guerra, alle ragazze madri e infine all’infanzia. La struttura a ferro di cavallo consentirà alla Fondazione Auxilium di distribuire i suoi ambulatori di logopedia, psicomotricità e terapie ribilitative, oggi concentrati nella sede nei pressi di via Virgilio in 900 metri quadrati su tre piani, su una superficie di 3700 metri quadrati con ambienti di servizio e spogliatoi per il personale, tre sale di aspetto per separare i pazienti più giovani, il 70% dell’utenza, dai più anziani e per patologie. E ancora palestra, piscina riabilitativa, percorsi terapeutici. La struttura socio sanitaria della Auxilium oltre ad offrire le terapie prende letteralmente in carico globalmente i suoi pazienti. Vi operano più di 80 terapisti che praticano oltre 200 ore di prestazioni a settimana dal lunedì al sabato. La nuova struttura consentirà di operare nelle ore pomeridiane soprattutto per i ragazzi in età scolare. Tutti i lavori, per scelta del consiglio di amministrazione, presieduto dal Vescovo di Trapani, sono stati messi a bando tra imprese sequestrate o confiscate alla mafia indicate dalla magistratura trapanese. Vincitrice è risultata la Cogeta Srl, impresa che era in fase di confisca di primo grado e che grazie a questo appalto ha potuto riassumere almeno una trentina di persone che erano state in precedenza licenziate. I lavori per gli ultimi interventi saranno terminati nelle prossime settimane prima della inaugurazione fissata per il 15 dicembre.

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