La redazione di Telesud rivolge le tre domande della domenica a Elena Lombardo, presidente dell’associazione Erythros, impegnata ormai da alcuni anni nella tutela e promozione del verde pubblico, del decoro e dell’arredo urbano. L’associazione nata dal comitato spontaneo Salviamo le Eritrine, ha assunto nel tempo una strutturazione stabile ed ha sostenuto progetti di cittadinanza attiva, come il restauro delle fioriere della vasca del Tritone, la piantumazione di essenze e fiori nelle aiuole di Piazza Martiri d’Ungheria, la messa a dimora di piante in alcune aiuole abbandonate, e da ultimo l’arredo a verde e la manutenzione di una piazza alla periferia del capoluogo. Prossima, già domani, la messa dimora di due eritrine in sostituzione di quelle abbattute.

Qual è lo stato del verde a Trapani e cosa bisogna fare per migliorarlo?
Lo stato del verde a Trapani è pessimo, purtroppo la cattiva cultura della gestione del verde delle precedenti amministrazioni che capitozzavano regolarmente, la mancanza di fondi e di personale fanno si che il verde a Trapani venga gestito sempre come emergenza. Trapani non ha un solo albero monumentale. Non c’è il regolamento del verde…Ci sono una serie di progetti in itinere ma ci vorrà tempo per vederne i risultati. A noi di Erythros piacerebbe che la cura delle ville fosse piu attenta, e che le ville tutte fossero fruibili, mi riferisco alle ville di viale Marche e Umbria, ma sappiamo che li le problematiche sono tante.

Come diffondere una più profonda cultura del verde urbano?
Questa è una domanda che anche noi ci poniamo, crediamo che l’amore per il verde nasca in famiglia, ma che vada stimolato anche dagli insegnanti, magari qualche ora di educazione ambientale. Forse se abitassimo in una città con un verde più curato forse sarebbe più facile creare la cultura del bello, perché il verde è il bello di una città, secondo noi


Quale contributo ha dato Erythros al verde urbano e alle politiche del verde in città?

Il contributo più importante sono le schede per la monumentalità delle Eritrine consegnate lo scorso anno a maggio. Erythros ha cercato di stimolare una gestione più programmatica degli interventi, abbiamo trovato apertura da parte del comune che però ha vari problemi. Noi abbiamo voluto realizzare in prima persona una serie di interventi volti ad incrementare il patrimonio arboreo della città, Trapani ha un’area verde in più, in via Barraco sottrato all’incuria 2000 metri quadrati. Ce ne siamo presi cura per un anno, e anche adesso che il periodo di manutenzione è terminato continuiamo a tenerlo pulito. Abbiamo piantato alberi in varie aiuole vuote, ed abbiamo contribuito in termini di idee nei vari progetti che verranno realizzati nei prossimi anni.