L’assemblea dei soci ha nominato il nuovo CDA
Negli ultimi giorni “il borsino” volgeva in suo favore; ed infatti, pochi istanti fa, l’assemblea dei soci ha confermato Rosalia D’Alì nel CDA del Distretto Turistico della Sicilia Occidentale. Una nomina niente affatto scontata dopo “lo strappo” fra il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida ed i colleghi di San Vito Lo Capo, Peppe Peraino, Marsala, Massimo Grillo, e Favignana, Francesco Forgione, che avevano dirottato il proprio “asse politico” in favore di Salvatore Quinci per la guida del Flag Torri e Tonnare contro la stessa autocandidatura del primo cittadino trapanese.
Convocata per le 15.30, l’assemblea dei soci è ancora in corso. Le indiscrezioni sulle motivazioni raccolte dalla nostra redazione hanno confermato un complessivo buon lavoro della D’Alì che indubbiamente ha dato un nuovo impulso al Distretto. Ma ci sono state anche “ragioni pratiche” per la conferma di carica; infatti, la Fondazione dovrebbe terminare il terzo step di programmazione sui fondi raccolti negli scorsi anni dai vari soci. Le ultime 600 mila euro.
Finita quest’ultima dotazione finanziaria non è affatto detto che potrà giovare di nuovi e cospicui fondi per la propria attività di promozione turistica. Aspetto che di certo non ha invogliato eventuali aspiranti a prenderne il posto.
Ad ogni modo, oggi pomeriggio è stato nominato il nuovo CDA. A farne parte saranno, oltre alla D’Alì, gli assessori di Erice, Rossella Cosentino, di Castellammare del Golfo, Maria Tesè, di Mazara del Vallo, Germana Abbagnato, i sindaci di San Vito Lo Capo e Gibellina, Peppe Peraino e Salvatore Sutera. Per i privati, invece, sono stati indicati l’ex primo cittadino di San Vito Matteo Rizzo, in quota Federalberghi, e l’imprenditore Ninni Pipitone per la Pro Loco.
In serata, dovrebbe già essere nominata la D’Alì alla presidenza.