Legato e preso a bastonate. A fare luce sulla violenta aggressione subita da un tunisino in una strada del centro storico di Castelvetrano lo scorso mese di novembre, sono stati i carabinieri che hanno arrestato due suoi connazionali. Si tratta di due 42enne e di un 34enne finiti ai “domiciliari, con obbligo di dimora nel comune belicino, su disposizione del Gip del tribunale di Marsala. Sono accusati di lesioni aggravate e minacce. La vittima del pestaggio era stata rivenuta riversa per la strada in gravi condizioni e con i piedi legati. Trasportata in ospedale i medici le hanno diagnosticato ferite alla faccia, alla testa, alle gambe e alle braccia giudicate guaribili in trenta giorni.
Grazie ad alcune testimonianze e alle immagini estrapolate dalle telecamere di videosorveglianza, i militari dell’Arma sono riusciti a far luce sulla vicenda individuando i tre aggressori. Sequestrati anche gli indumenti che i tunisini indossavano al momento dell’episodio di violenza. Le risultanze investigative raccolte dai carabinieri sono state condivise dal giudice per le indagini preliminari che ha emesso nei confronti degli indagati le misure restrittive.