Un premio per ricordare Tusa

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Il “Premio Sebastiano Tusa”, istituito dal Centro Fermi con il patrocinio del Parco Archeologico di Lilibeo, è stato istituto per onorare la memoria del grande archeologo prematuramente scomparso. Il Premio è destinato a un giovane ricercatore che si sia particolarmente distinto nel campo dell’archeologia o dell’archeometria marina e subacquea.e di Marsala. Sabato pomeriggio con inizio alle 18.30 la consegna del premio che precederà la presentazione del documentario POLARQUEST, realizzato durante una recente missione scientifica al Polo Nord sulle tracce del Dirigibile Italia. Enrico Caruso, Direttore del Parco Archeologico di Lilibeo, ricorderà la figura di Sebastiano Tusa che è stato un grande studioso, un archeologo di fama internazionale, conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Il suo legame con Lilibeo e con il Parco si è ulteriormente rafforzato dopo la scelta di esporre a Marsala, accanto alla Nave punica, il relitto della nave tardo-romana di Marausa, da lui scavato, recuperato e seguito nella fase di restauro e poi ostensione. Grazie anche alle altre testimonianze di archeologia subacquea esposte nell’antico Baglio Anselmi – il relitto arabo-normanno e la serie di oltre 500 anfore da trasporto tra le quali esemplari unici per il loro stato di conservazione il Museo archeologico Regionale Lilibeo, oggi uno dei più importanti contenitori di archeologia subacquea del Mediterraneo