Lavori fermi

0
985

Ancora chiusa per lavori la strada che collega Trapani con Valderice. Ma nel cantiere non c’è traccia di operai e mezzi. Dal Consiglio comunale Giovanni Coppola chiama in causa il sindaco Francesco Stabile.

La strada statale 187 è ancora chiusa al traffico. Con tutti i consequenziali disagi per la comunità valdericina. Ed il guaio è che i lavori sono fermi. Il che finirà con l’allungare ulteriormente i tempi per la sua riapertura. Tant’è che, come evidenziato dal consigliere comunale di Valderice Giovanni Coppola l’Anas ha chiesto una proroga fino al 4 novembre. Insomma, i disagi sembrano destinati a continuare ancora per un po’, anche perchè di operai al lavoro non se ne vedono. Un aspetto rimarcato dall’esponente dell’opposizione che in queste ore ha preso posizione sul prolungarsi della chiusura al traffico della ss 187, chiamando in causa il sindaco di Valderice Francesco Stabile. Per Coppola il primo cittadino dovrebbe chiedere la convocazione di un tavolo in Prefettura, convocando l’Anas e l’impresa appaltatrice dei lavori affinché, assumendo l’impegno a rispettare un crono-programma che escluda ulteriori interruzioni dei lavori e garantisca una intensificazione dei turni di lavoro al fine di recuperare il tempo perso.

Coppola ha ripercorso le tappe della vicenda. “La prima ordinanza di chiusura al traffico – ha ricordato l’esponente della minoranza al Consiglio comunale di Valderice – è stata emanata almeno una settimana prima che materialmente iniziassero i lavori e di conseguenza gli autobus dell’AST, già dal primo giorno di entrata in vigore dell’ordinanza facevano il percorso alternativo, arrecando, conseguentemente disagio agli studenti e alle loro famiglie. I lavori, una volta iniziati, dopo neanche una decina di giorni, sono stati inspiegabilmente interrotti”.

Adesso è arrivata la proroga al 4 novembre. “Aver appreso oggi che l’ANAS con ulteriore ordinanza ha prorogato la chiusura della strada per ulteriori tre settimane (guarda caso quanto il tempo che è stato “perso”) senza fornire plausibili giustificazioni appare come una mancanza di rispetto che Valderice non merita”, ha tuonato Coppolla che ha quindi chiesto a Stabile “di iniziare a fare il Sindaco, facendosi portatore – ha rimarcato il consigliere d’opposizione – di un messaggio di forte dissenso a chi di competenza. Sicuramente qualora il sindaco intraprendesse tale auspicata iniziativa avrebbe il sostegno di tutte le forze politiche e sociali di Valderice”.

“Nel frattempo – ha continuato Giovanni Coppola – per i percorsi alternativi che sono di competenza comunale, ovvero via Seggio e via Viale, chiediamo una immediata pulizia dei bordi strada, poiché in alcuni tratti, soprattutto nelle curve ma non solo, le sterpaglie restringono notevolmente la carreggiata impedendo la circolazione contemporanea a due veicoli. Tale indecorosa condizione di via Seggio e via Viale, che tra l’altro più di una settimana fa è stata segnalata ad un esponente della Giunta Stabile, rappresenta una concreta condizione di pericolo per la viabilità. Spesso – ha concluso il consigliere comunale valdericino – per affrontare i problemi ci vuole poco. Questo ne è un esempio”.

GUARDA IL SERVIZIO CON L’INTERVISTA A GIOVANNI COPPOLA