L’iniziativa del Comune di Marsala per ricordare il celebre linguista, già cittadino onorario lilibetano.

Tullio De Mauro, scomparso il 5 gennaio del 2017, fu probabilmente il più famoso linguista italiano. Fu fondatore dell’università La Sapienza di Roma e insegnò a vario titolo in diverse altre università italiane (Napoli -“L’Orientale”, Palermo, Chieti, Salerno, Università Telematica Internazionale “Uninettuno”). Ha presieduto la Società di Linguistica Italiana (1969-1973) e la Società di Filosofia del Linguaggio (1995-1997). Nel novembre 2006 ha contribuito alla fondazione dell’associazione Senso Comune per un progetto di dizionario informatico, di cui era presidente. Era socio ordinario dell’Accademia della Crusca. L’istituzione di un premio letterario in suo nome è stato annunciato dall’assessore comunale alle Politiche sociali e culturali Clara Ruggieri al termine di un convegno dedicato al linguista che fu anche ministro della Pubblica Istruzione. De Mauro negli ultimi dodici anni di vita aveva scelto Marsala, e in particolare il litorale della Riserva naturale dello Stagnone, dove aveva comprato casa, come “buen retiro” estivo dove continuare i suoi studi in un clima di assoluta tranquillità. Nel 2016 il sindaco Alberto Di Girolamo gli aveva conferito la Cittadinanza Onoraria «in segno di alta considerazione per l’intensa attività culturale, umana e sociale che ha svolto; per l’attaccamento e il consolidato senso di appartenenza al territorio di cui, da oltre dieci anni, la comunità locale si onora».