12.9 C
Trapani
martedì, Marzo 19, 2024
HomePoliticaL'opposizione si compatta

L’opposizione si compatta

I Coordinamenti comunali di Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Diventerà Bellissima, oramai formano un fronte unico ed unito nel rappresentare l’opposizione politica all’Amministrazione comunale di trapani, guidata dal sindaco Giacomo Tranchida. Troppo pochi i consiglieri comunali di riferimento a Palazzo Cavarretta e troppo scollata, a loro dire, la forza di contrapposizione a Tranchida in città. Si sono fatti carico, com’era nelle cose, di sottolineare quelle che per loro sono le omissioni e gli errori della corazzata Tranchida. E oggi puntano il dito sui trentamila euro che il Comune di Trapani dovrebbe pagare come da sanzione comminata dalla Regione per il mancato impiego di risorse finanziarie che erano state destinate ad attivare la cosiddetta “Democrazia Partecipata”. L’elenco è stato diramato con decreto dirigenziale nei giorni scorsi dal Dipartimento regionale per le Autonomie locali. I coordinamenti comunali di Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Diventerà Bellissima vogliono far chiarezza, scendono nel dettaglio e spiegano: “secondo quanto stabilito dalla Legge regionale n.5 del 2014, i Comuni siciliani sono obbligati a destinare il 2% dei trasferimenti regionali a forme di democrazia partecipata: vale a dire che sono costretti a chiamare in ballo i cittadini, invitandoli a scegliere quali attività mettere in atto per migliorare la qualità di vita delle rispettive città. La legge regionale numero 9 del 2015 poi ha stabilito poi che i Comuni sono tenuti al rispetto degli obblighi stabiliti dalla precedente L.R. 5/2014, “pena la restituzione, nell’esercizio finanziario successivo, delle somme non utilizzate in conformità alle disposizioni”.
Il Comune di Trapani, quindi, dovrà restituire alla Regione € 33.460,02 a titolo di sanzione per il mancato impiego di risorse, ossia l’intera dotazione che era stata assegnata, non avendo speso neanche 1 euro. Tutto il CentroDestra trapanese unito esprime amarezza e denuncia: “si tratta dell’ennesima occasione sprecata. Trapani perde la possibilità di mettere in atto progetti di riqualificazione concreti, fortemente voluti dai cittadini stessi”. E per dare forza al loro ragionamento, la consigliera comunale di Forza Italia, Claudia La Barbera, ha anticipato che presenterà una interrogazione in merito in rappresentanza di tutte le forze politiche di opposizione.

- Advertisment -

Altre notizie