Ci sono voluti gli avvocati di Federconsumatori perché un cittadino vedesse riconosciuto un suo diritto basilare di utente: un banale trasferimento di linea telefonica.

di Fabio Pace

Ammonta a 2.000 euro il danno non patrimoniale liquidato dalla Tim, ad un cittadino disabile di Castelvetrano. Nel 2016 l’utente ricorrente ha cambiato casa e chiesto il trasferimento della linea, senza però ottenerlo. Si è rivolto quindi alla sede territoriale di Federconsumatori Sicilia a Castelvetrano per chiedere assistenza. Il 13 marzo 2017 il Tribunale di Marsala ha dato ragione al cittadino e a Federconsumatori, ordinando a Tim di traslocare la linea telefonica al nuovo indirizzo. Cosa che Tim ha fatto. Tuttavia, il lungo tempo trascorso tra la richiesta del consumatore e il trasferimento della linea telefonica ha causato un danno all’utente Tim, anche in relazione alla sua disabilità. Per questo gli avvocati di Federconsumatori hanno richiesto il pagamento dell’indennizzo contrattuale ed il risarcimento del danno. Richiesta accolta dal Giudice di Pace di Castelvetrano che ha condannato Tim al pagamento di 2.000 euro, più le spese di giudizio.

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