di Fabio Pace

Bandiera spagnola, sede a Palma di Maiorca, capitale interamente privato, management italo-britannico, cuore siciliano. È il profilo di AlbaStar la compagnia aerea che dal prossimo 10 di luglio e fino al 25 ottobre collegherà l’aeroporto di Trapani – Birgi con gli scali di Milano – Malpensa e Cuneo – Levaldigi con due voli pomeridiani settimanali che opererà con velivoli Boeing 737-800 NG da 189 posti, anche se la compagnia, come le altre low cost, almeno fino a termine della emergenza sanitaria mondiale determinata dal Coronavirus, non potrà riempire completamente l’aereo. I voli sono stati presentati stamani, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta fisicamente a Birgi, con il presidente Airgest Salvatore Ombra e il direttore generale Michele Bufo, e in collegamento on line dalla sede operativa di Malpensa di AlbaStar, con Gaetano Cannone, accountable manager; dall’Inghilterra con Michael Harrington, Amministratore Delegato, e da Catania con la presidente del CdA di AlbaStar Daniela Caruso. È stata quest’ultima a volere sottolineare con forza la sicilianità di AlbaStar, indicandone il capitale privato, in massima parte siciliano e soprattutto il “cuore siciliano”. AlbaStar ha già annunciato la possibilità di coprire anche parte della stagione winter, almeno il mese di dicembre. L’amministratore delegato Harrington e l’accountable manager Cannone hanno entrambi posto l’accento sul particolare momento di avvio delle nuove rotte, in un periodo di ripresa dei collegamenti aerei dopo il lockdown mondiale per tutte le compagnie aeree. Ripartenza anche per Airgest e l’aeroporto di Birgi che sarà operativo a partire dal 21 di giugno, sia per l’aviazione generale che per l’aviazione civile. La ripartenza sarà affidata alle compagnie aeree Ryanair, Alitalia, DAT, Corendon Airlines, AlbaStar.es e Blue Air. Queste le rotte per la Summer 2020 (intesa fino al 25 di ottobre): Ryanair opererà, la tratta da e per Bergamo dal 2 luglio (sabato, domenica e giovedì), Bologna dal 21 giugno (lunedì, martedì, giovedì, venerdì e domenica), Baden Baden dal 3 luglio (lunedì e venerdì) e Pisa dall’1 luglio (lunedì, mercoledì, venerdì e domenica); Alitalia volerà, dal 1 luglio, da e per Roma Fiumicino e Milano Linate, dal lunedì alla domenica; Corendon Airlines, dal 7 luglio, il martedì partirà per Amsterdam e dal 1 luglio per Maastricht (sabato e mercoledì). Dal 4 luglio, Blue Air, tornerà a volare da Trapani Birgi, con destinazione Torino, il martedì e il sabato. La conferenza stampa è stata anche l’occasione per annunciare che presto saranno messe a bando le rotte onerate per i collegamenti aerei con gli aeroporti di Napoli, Brindisi, Ancona, Perugia, Parma, Trieste. Il governo nazionale per queste tratte ha messo sul piatto 50 milioni di euro che saranno spartiti tra gli aeroporti di Trapani Birgi e Comiso. Ma se il dato della tratte onerate è positivo il presidente Ombra ne ha sottolineato uno estremamente negativo. A causa del decreto Rinascita, ha spiegato il presidente, il sistema aeroportuale italiano cambierà in peggio. Secondo Ombra gli aiuti del governo Conte ad Alitalia faranno più danni del Covid, facendo scappare dagli scali italiani le compagnie low cost, poiché prima della fine del 2020, il costo dei biglietti schizzerà alle stelle, riportando il trasporto aereo agli anni Ottanta, con voli cari e introvabili da prenotare con largo anticipo. Ombra auspica un passo indietro del governo e attraverso l’intervento di Assoaeroporti e della presidenza della regione siciliana.