Nell’ambito del triduo in onore di San Pietro, domani sera sabato 27 giugno alle ore 18.30 il vescovo di Trapani Pietro Maria Fragnelli presiederà la celebrazione eucaristica in cui ricorderà le 81 vittime del DC9 dell’Itavia esploso in circostanze mai definitivamente chiarite nei cieli di Ustica il 27 giugno del 1980. In particolare la preghiera riunirà il territorio trapanese intorno alle famiglie delle vittime che saranno presenti con una rappresentanza. Al rito parteciperanno anche i sindaci di Trapani Tranchida e di Valderice Stabile, il Movimento Cristiano Lavoratori di Trapani e l’Associazione VadoOk di Valderice. I morti “trapanesi” dell’esplosione del DC9 furono tanti: Alberto Bosco, di Valderice 41 anni; Antonella Diodato di Mazara del Vallo, 7 anni con i fratellini Giuseppe di appena un anno e Vincenzo di 10 anni che viaggiavano insieme alla mamma Giovanna Lupo di 32 anni e alla zia Francesca Lupo di 17 anni di Castelvetrano; Vito Gallo, di 25 anni di Mazara del Vallo ; Andrea Guarano, di Valderice di 38 anni ; Vito Fontana di Marsala 30 anni ; Guglielmo Norrito 37 anni di Campobello di Mazara; Carlo Parrinello e Francesca Parrinello di Marsala. Nella sentenza si indica anche Rita Guzzo di Marsala.
Il vescovo di Trapani celebra per le vittime della strage di Ustica nel giorno del 40° anniversario.
Saranno presenti alcuni familiari. La messa nella chiesa di San Pietro a Trapani
