Il Consigliere Comunale di Valderice, Gianfranco Palermo, che nella sua nota stampa si autodefinisce “consigliere dell’agro ericino” ha invitato il Libero Consorzio di Trapani, i Comuni del comprensorio e l’ANAS, ciascuno per le proprie competenze, ad effettuare la discerbatura e pulizia delle strade. Un reticolo di arterie, statali, provinciali e comunali le cui condizioni, denuncia Palermo, mostrano tutta la colpevole disattenzione degli enti che dovrebbero essere preposti alla semplice manutenzione ordinaria delle banchine e delle cunette stradali. Nei giorni scorsi, ricorda Palermo, tutti siamo corsi a Birgi per promuovere il turismo, ma promuovere il turismo è anche garantire il decoro extraurbano, vero biglietto di visita del nostro territorio per i visitatori che meritano di essere accolti in ambienti sicuri, puliti e decorosi. La realtà dei fatti purtroppo è totalmente diversa e, denuncia Palermo, molte arterie sono in totale abbandono e pericolose, le sterpaglie invadono le carreggiate restringendole e impedendo la regolare visibilità, mettendo a rischio l’incolumità degli automobilisti in transito. Altro rischio è rappresentato dall’intasamento di cunette e canali di scolo, che in caso di piogge torrenziali non garantiscono il regolare deflusso delle acque. A ciò si aggiunga l’abbandono dei rifiuti a margine delle strade da parte di cittadini incivili che continuano imperterriti a deturpare l’ambiente. Palermo in particolare ha segnalato la S.P. Via Madonna di Custonaci (Contrada Cavaliere Valderice); la S.P. 34 Lenzi – Napola (Erice); la S.S. 113 in località Napola (Erice); la S.P. 20 – Via Cristoforo Colombo – Valderice; la S.P. 34 tratto San Marco–Casalbianco – Valderice; la S.S. 113 nel tratto Napola-Torretta di andrebbe messo in sicurezza il manto stradale.