L’impegno delle persone e delle imprese non sempre si può misurare con il metro arido degli zeri. Nella difficile battaglia contro la crisi economica che sta colpendo le piccole come le grandi aziende, inasprita dalla lotta al coronavirus, ogni contributo fatto con entusiasmo ha un valore enorme. È di oggi una buona notizia, raccontata da una piccola impresa, la Dbway (azienda di servizi digitali e business intelligence), che ha deciso di donare le sue competenze alla storica Pasticceria Spalti, che qualche giorno fa, sul canale social Facebook dichiarava l’imminente chiusura dei locali, a causa della crisi economica. Un post commentato da centinaia di persone che hanno pregato il proprietario della pasticceria, Alessandro Sansica, di non chiudere i battenti, anzi di continuare a servire le sue squisitezze dolci e salate, con l’impegno e la qualità che hanno sempre contraddistinto la sua attività. A leggere quel post, e rimanere colpito dai commenti solidali della cittadinanza, anche Giuseppe Lo Parrino, CEO e socio fondatore della Dbway, che ha deciso di contattare l’imprenditore e venirgli in soccorso, proponendogli gratuitamente alcuni servizi, al fine di consentirgli di ridare una spinta all’attività. L’azienda Dbway metterà dunque a disposizione gratuitamente la sua la WebApp MyDeloo, che consente la gestione integrale del servizio di home delivery. Inoltre, supporterà la Pasticceria Spalti nella gestione dei social, sulle pagine Facebook e Instagram, per dare forza all’impianto comunicativo e di conseguenza alle vendite. Non finisce qui: anche la ditta totalmente made-in-Sicily CoriRuci venderà online, tra le sue specialità di pasticceria siciliana – come i biscotti con i fichi e i pasticcini di mandorla-, alcuni dei prodotti di punta della Pasticceria Spalti. «La decisione di chiudere era arrivata per scoraggiamento: il lockdown ci ha messo a dura prova in questi mesi. Mi sono commosso a leggere tutti i messaggi di solidarietà che mi sono pervenuti: mi hanno dato la forza per continuare. Ho sempre messo tutto me stesso nel mio lavoro di pasticciere, un lavoro che amo profondamente» ha commentato Sansica. «Credo che in un momento difficile come questo, sia importante fare cerchio. Come imprenditore, capisco cosa significa prendere la decisione di chiudere la propria attività – ha dichiarato, invece Lo Parrino -. Non me la sono sentita di stare a guardare e compiangere l’ennesimo artigiano in difficoltà della nostra città: d’accordo con i miei soci, abbiamo avuto il piacere di offrire il nostro supporto spontaneo all’attività di Sansica». Questa è una delle iniziative private di cittadini e imprese trapanesi che mostrano valore umano e sacrificio imprenditoriale. Una di quelle storie che ci piace raccontare.