Sarà un medico dell’istituto di Medicina Legale del Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo ad eseguire l’autopsia sulla salma della donna 29enne, trovata morta, ieri mattina, nel suo letto del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale “Vittorio Emanuele II” di Castelvetrano, dopo che nella notte aveva avuto un parto cesareo (la neonata sta bene). L’esame autoptico è stato disposto dalla procura della repubblica di Marsala dopo aver ricevuto la segnalazione dei carabinieri di Castelvetrano che hanno raccolto la denuncia del marito della donna. Sono stati gli stessi carabinieri a porre sotto sequestro la salma, atto formale per porre l’autopsia sotto l’egida della magistratura, e a sequestrare la cartella clinica e ogni altra documentazione medica necessaria a chiarire le circostanze della morte. Nella cartella clinica sono riassunti tutti i passaggi fondamentali: l’arrivo della donna al pronto soccorso dell’ospedale, la procedura che l’ha portata in sala parto per un cesareo poco prima di mezzanotte, i farmaci eventualmente somministrati, i controlli pre e post parto, la storia clinica della donna, già madre di tre figli. La donna è stata trovata morta da una infermiera alle prime luci dell’alba di ieri. Anche l’Asp di Trapani aveva già ieri, nell’immediatezza dei fatti, aperto una inchiesta interna e preso contatti con l’Istituto di medicina legale del Policlinico di Palermo per l’autopsia.