La pressione dei migranti sulla Sicilia torna a far alzare la soglia della attenzione e coinvolge oltre alla “porta d’Europa”, Lampedusa, anche la “perla nera del Mediterraneo”, Pantelleria. La scorsa notte a Lampedusa fra soccorsi operati nelle acque antistanti l’isola e approdi autonomi, sono giunte 15 imbarcazioni con 294 migranti. Sei gli sbarchi autonomi avvenuti a molo Favarolo e al porto commerciale.    In un unico intervento, poco prima dell’alba, la Capitaneria di porto è riuscita a rintracciare tre barchini con a bordo 103 persone provenienti dalla Libia, dalla Tunisia e dal Bangladesh. All’hotspot di Lampedusa (Agrigento), capace di ospitare nell’unico padiglione operativo massimo 95 persone, si trovano al momento 954 extracomunitari. La struttura d’accoglienza è in tilt, ieri erano stati trasferiti – con i traghetti di linea per Porto Empedocle – 280 migranti. Anche le strutture trapanesi sono messe sotto pressione. Oggi da Pantelleria sono in arrivo complessivamente 107 extracomunitari. I migranti sono stati divisi in tre diversi gruppi: 40 sono giunti tra le 14.30 e le 15 a bordo della Motovedetta CP 303 della Guardia Costiera; altri 30 sono stati affidati all’equipaggio della Motovedetta della Guardia di Finanza. Alle 18, invece, sono attesi al molo Ronciglio i rimanenti 37, imbarcati a bordo della nave di linea scortati dai carabinieri. Giunti in porto i migranti vengono trasferiti presso il Centro di permanenza e rimpatri di Milo dove avranno luogo le procedure di identificazioni e poi da qui inviati alle strutture di accoglienza e permanenza in funzione di età, sesso, nazionalità, dichiarate ragioni per l’ingresso nel territorio italiano.